Milan, il nuovo Reijnders può arrivare dalla Liga

C’è un’idea precisa dietro ai movimenti del Milan a centrocampo. Più che nomi altisonanti, la dirigenza vuole costruire un reparto equilibrato, mescolando esperienza e qualità, corsa e intelligenza. Non a caso si guarda a chi può dare subito affidabilità, ma anche a chi ha margini per diventare protagonista nei prossimi anni. In quest’ottica, ogni acquisto deve rispondere a una logica chiara, soprattutto ora che il reparto subirà cambiamenti profondi.

Secondo La Gazzetta dello Sport, il primo nome nella lista dei giovani profili su cui puntare è Javi Guerra, classe 2003 del Valencia e della nazionale U21 spagnola. Il Milan lo vede come un possibile nuovo Reijnders: un centrocampista capace di unire tecnica e inserimenti, utile nella gestione del pallone e pericoloso in zona gol. “Javi Guerra oggi è la prima opzione per quelle che sono le caratteristiche attuali e per il potenziale che potrà essere valorizzato in rossonero”, scrive Alessandra Gozzini sulla rosea. “Il Milan vuole farne il nuovo Tijjani Reijnders”. La trattativa è in fase di valutazione, ma l’interesse è concreto. E la strategia è coerente: valorizzare talenti giovani all’interno di un progetto tecnico in evoluzione.

L’arrivo di Modric, già definito, e il lavoro per portare a Milano anche Xhaka indicano che la linea non sarà affidata solo ai giovani. Ma Guerra si inserirebbe in un sistema pensato per far convivere talento e leadership, freschezza e lettura. La sua crescita in Liga non è passata inosservata: ha ritmo, visione, e la giusta dose di personalità per non farsi travolgere da San Siro. Il Milan, del resto, cerca questo: non solo nomi, ma identità. E nella mente dei dirigenti, Guerra ha già un posto preciso. Ora tocca trovare l’accordo con il Valencia.