Xhaka vuole il Milan: pressing rossonero per convincere il Bayer

Il Milan ha imboccato una fase di transizione che impone scelte forti e immediate. Dopo l’addio di Reijnders e la forte possibilità di salutare anche Musah, il club rossonero accelera nella ricerca di profili esperti, capaci di guidare il reparto in una stagione che si preannuncia complessa e densa di aspettative. La dirigenza ha tracciato un’identità chiara: servono giocatori pronti, con personalità, abituati a prendersi responsabilità.

Granit Xhaka è diventato l’obiettivo principale. Il centrocampista del Bayer Leverkusen, leader della Svizzera, ha già dato il suo assenso all’eventuale trasferimento a Milano. Il problema resta il club tedesco. Leverkusen non vuole perdere un perno tecnico e carismatico dopo una stagione trionfale. Secondo La Gazzetta dello Sport, il Milan starebbe studiando un’iniziativa diretta: “Per avere Xhaka serve un blitz a Leverkusen”. L’idea è chiara, senza un faccia a faccia con la dirigenza delle Aspirine, la trattativa rischia di restare congelata. Si fa largo, quindi, l’ipotesi di un intervento di Igli Tare per sbloccare l’operazione, puntando sulla forza della volontà del calciatore.

Il tempo stringe. Xhaka compirà 33 anni a settembre, ma resta uno dei centrocampisti più affidabili d’Europa per qualità, continuità e intelligenza tattica. L’accoppiata con Modric, se andasse in porto, offrirebbe al Milan un centrocampo di grande esperienza, capace di guidare anche i più giovani. Il club ha ben chiaro che per ricostruire il cuore della squadra non si può più aspettare. Servono mosse decise, rapide, soprattutto quando si tratta di profili già pronti a vestire il rossonero.