Calciomercato
Il Milan aspetta Harder, ma c’è un nuovo problema

Il tempo corre e il Milan non vuole arrivare a lunedì, ultimo giorno del calciomercato, senza aver trovato la punta da consegnare a Massimiliano Allegri. La dirigenza ha già impostato la base per un affare importante, ma tutto dipende da incastri internazionali che coinvolgono Sporting Lisbona e Panathinaikos. In Portogallo la priorità è rimpiazzare Conrad Harder prima di aprire definitivamente alla sua cessione, mentre in Grecia la richiesta per Fotis Ioannidis rischia di rallentare ogni sviluppo.
Lo Sporting deve sostituire Harder ma la trattativa con il Panathinaikos è complessa
Il Milan ha trovato un’intesa di massima con lo Sporting Lisbona per Conrad Harder a 24 milioni più 3 di bonus, ma i portoghesi non hanno ancora dato il via libera. Il motivo è chiaro: prima devono chiudere per il sostituto, individuato in Fotis Ioannidis del Panathinaikos. Secondo ABola, l’offerta da 20 milioni non ha convinto i greci, che chiedono almeno 25 milioni per lasciar partire il centravanti. Una cifra giudicata eccessiva per un calciatore che lo scorso anno ha segnato 11 gol in 42 partite dopo la stagione da 23 reti. Le parti restano in contatto, ma la fiducia che si respirava all’inizio della settimana oggi è molto più bassa. In assenza di un sostituto, Harder rischia di restare allo Sporting nonostante l’accordo con il Milan.
Allegri chiede un titolare: Gimenez non basta e il sogno Vlahovic si allontana
In via Aldo Rossi la pazienza non è infinita. Massimiliano Allegri vuole un centravanti in grado di guidare l’attacco. L’attuale reparto non offre certezze: Santiago Gimenez, arrivato a gennaio per oltre 30 milioni, non convince come titolare, ma il suo agente ha confermato che non lascerà i rossoneri. La pista più affascinante resta Dusan Vlahovic, ma le possibilità di portarlo a Milano si stanno riducendo con il passare delle ore, non soltanto per i costi elevati dell’operazione. Allegri attende risposte rapide, perché la stagione non concede tempi morti: senza una prima punta di livello, il progetto rischia di partire già in salita.

