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Calciomercato

Milan, cinque giorni decisivi per il mercato: gli obiettivi dichiarati e le richieste di Allegri



Milan mercato agli sgoccioli: Vlahovic e Rabiot restano obiettivi difficili, Allegri spinge per i rinforzi richiesti.

Il tempo è poco e il Milan mercato ultimi giorni vive ore di pressione. La società rossonera ha ancora cinque giornate per tentare di soddisfare le richieste di Massimiliano Allegri, reduce da un confronto serrato con la dirigenza dopo l’avvio complicato di stagione. Come riportato da Repubblica, l’allenatore è riuscito a ottenere un impegno formale: la proprietà farà il possibile per portare i rinforzi richiesti.

Trattativa Milan Vlahovic e trattativa Milan Rabiot, due piste complicate ma centrali per Allegri

L’obiettivo principale resta l’arrivo di un centravanti già pronto. La trattativa Milan Vlahovic resta però molto difficile: la Juventus chiede 30 milioni per il cartellino e 6 milioni di ingaggio, oltre a commissioni elevate. Parametri considerati insostenibili da RedBird, che ha fissato limiti chiari sugli investimenti.

Anche la trattativa Milan Rabiot non offre spiragli semplici. Il Marsiglia valuta il giocatore 15 milioni di euro, cifra che si somma a un contratto da almeno 5 milioni netti e alle commissioni della madre-agente Veronique. Secondo Repubblica, la situazione del francese “resta molto spinosa” e rischia di bloccare ogni tentativo rossonero.

Calciomercato rossonero tra divisioni interne e ricerca disperata di rinforzi concreti

Il calciomercato rossonero ha mostrato negli ultimi mesi fratture interne. “Il Milan è una società con almeno un paio di anime” si legge su Repubblica. Il quotidiano spiega come Furlani e Tare abbiano spesso seguito strategie diverse rispetto alle esigenze dell’allenatore. Allegri aveva chiesto un centravanti fatto e finito, ma si è trovato proposte alternative come Boniface, considerato fragile, o Harder, troppo giovane per incidere subito. In mezzo al campo il discorso è simile: serviva un giocatore con fisicità ed esperienza come Rabiot, ma la dirigenza ha scelto Jashari, profilo tecnico e futuribile.

Adesso la priorità è rimediare entro pochi giorni. Le prossime mosse diranno se il Milan riuscirà a chiudere almeno un’operazione di peso oppure se la finestra estiva si concluderà con innesti distanti dalle richieste di Allegri. La sfida è chiara: trasformare la diplomazia interna in colpi veri, altrimenti il Milan mercato ultimi giorni resterà solo un’occasione mancata.

(fonte: Image Photo Agency/via Delta Pictures) – www.noimilan.it

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