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Calciomercato Milan, colpo solo rimandato a gennaio: Tare vuole riprovarci, ma è già pronto il piano B

Igli Tare in abiti dirigenziali con auricolare ai tempi della Lazio, oggi nuovo direttore sportivo del Milan

Il Milan non ha rinunciato al grande obiettivo di mercato: Tare potrebbe riprovarci a gennaio, ma emergono possibili alternative.

Il Milan ha concluso un’estate di mercato intensa con arrivi di qualità, ma alcuni obiettivi non sono stati raggiunti. L’attenzione dei tifosi e della dirigenza ora si sposta sulla sessione invernale, nella quale sarà fondamentale intervenire per completare la rosa. La squadra rossonera ha bisogno di equilibrio tra reparti e profondità per affrontare al meglio il campionato e puntare al ritorno in Champions League, e Massimiliano Allegri ha già indicato le aree da rinforzare, cercando soluzioni concrete per affrontare i mesi più impegnativi della stagione. Tra i temi caldi restano difesa e attacco, dove l’assenza di alternative esperte e centravanti aggiuntivi rischia di limitare le opzioni tattiche.

Attacco da completare: la rinuncia a Dovbyk e l’importanza di Gimenez

Niccolò Ceccarini, direttore di Tuttomercatoweb.com, ha fatto il punto sul mercato rossonero, sottolineando la necessità di intervenire in avanti: «Di sicuro chi si dovrà muovere a gennaio è il Milan. I rossoneri alla fine hanno dovuto rinunciare all’inserimento di una punta centrale visto che si è bloccato lo scambio con la Roma con Dovbyk. In questi mesi sarà fondamentale capire quanto davvero sarà utilizzato Gimenez. La sensazione però è che il Milan alla riapertura del mercato si guarderà di nuovo intorno». Il tema offensivo resta dunque centrale: senza un centravanti aggiuntivo, Allegri dovrà affidarsi a soluzioni già presenti in rosa, ma la società è pronta a valutare opportunità per garantire più peso davanti e flessibilità tattica. La mancata chiusura dello scambio con la Roma ha lasciato aperta una priorità da risolvere in inverno.

Difesa centrale: l’idea Gomez dopo il blocco di Akanji e l’impegno di Tare

Sul fronte difensivo, Ceccarini ha raccontato i retroscena legati ai tentativi estivi: «E poi c’è il capitolo difensore. I rossoneri avevano messo in conto di prendere un centrale di esperienza e dopo aver trattato senza esito Akanji si sono lanciati su Gomez del Liverpool. Un’operazione già difficile di per sé, a maggior ragione a poche ore dal gong con i Reds. Gli accordi c’erano ma poi è mancato il tempo per definire tutto. Di sicuro Allegri chiederà un intervento e per questo Tare a gennaio ci riproverà magari valutando anche altre ipotesi». Il Milan punta a un difensore affidabile e pronto all’impatto immediato, indispensabile per consolidare il reparto e ridurre rischi in vista delle competizioni multiple. La sessione di gennaio sarà dunque un banco di prova per verificare la capacità della società di chiudere operazioni complesse e di completare l’organico secondo le richieste del tecnico.

Allegri a bordocampo con la Juventus mentre dà indicazioni ai giocatori durante una partita
Massimiliano Allegri durante una partita con la Juventus mentre guida la squadra dalla linea laterale (fonte: Image Photo Agency/via Delta Pictures) – www.noimilan.it

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