Calciomercato Milan, Tare e i due top player sfumati in extremis: il retroscena che ha spiazzato i tifosi

Due top player, nel corso dell’estate, sono stati vicini al Milan. Matteo Moretto ha rivelato il retroscena sulla scelta finale di Tare.

La sessione estiva 2025 è stata una delle più intense degli ultimi anni per il Milan. Con dieci operazioni in entrata e diverse uscite, il club ha dato a Massimiliano Allegri una rosa rinnovata e competitiva, pronta per inseguire con ambizione sia la Serie A sia la Champions League. La dirigenza ha scelto di alternare investimenti su giocatori già affermati e scommesse a lungo termine, cercando equilibrio tra presente e futuro. Nonostante i numerosi colpi messi a segno, restano alcuni dettagli di mercato che hanno incuriosito tifosi e addetti ai lavori, in particolare legati al reparto offensivo.

Le rivelazioni di Moretto su Arokodare ed Embolo proposti al Milan fino all’ultimo giorno di mercato

A ricostruire i retroscena è stato Matteo Moretto, intervenuto sul canale YouTube di Fabrizio Romano. Il giornalista ha raccontato: «Arokodare ed Embolo, sono stati due calciatori di cui abbiamo parlato molto, in particolare legati all’attacco del Milan. Al club rossonero erano stati proposti più profili. Tra questi anche quelli di Arokodare ed Embolo. Vi posso assicurare che entrambi hanno aspettato fino all’ultimo per capire se arrivasse davvero una chiamata dall’Italia». Una dichiarazione che illumina il ruolo dei due attaccanti nelle ultime fasi della sessione. Entrambi, infatti, hanno nutrito l’attesa di un approdo in Serie A, rimanendo disponibili fino agli ultimi giorni di trattative. Il loro nome ha circolato negli ambienti di mercato senza mai trasformarsi in una trattativa concreta, pur restando in orbita rossonera per diverso tempo.

Nessun affondo per i due attaccanti: il Milan ha scelto strade differenti per l’attacco

Nonostante la disponibilità dei due calciatori, il Milan non ha affondato il colpo né per Tolu Arokodare né per Breel Embolo, preferendo concentrarsi su altri obiettivi. Moretto ha aggiunto: «Chiamata mai arrivata nonostante avessero il sentore che il Milan o il Napoli ci potessero provare. Per entrambi sono due retroscena, visto che nessuno dei due è finito in Serie A. Vi assicuro che entrambi hanno aspettato la Serie A fino alla fine». La testimonianza del giornalista ribadisce come i rossoneri abbiano optato per una strategia precisa, puntando su innesti già individuati e in linea con le esigenze tecniche ed economiche della società. Il mancato arrivo di Arokodare ed Embolo lascia comunque aperta una riflessione: il Milan ha scelto di non rinforzare ulteriormente l’attacco nonostante le opportunità, segnale di fiducia nella rosa attuale e di pianificazione orientata verso il futuro.