Milan, si sa qualcosa sul rinnovo di Pulisic

Dal suo arrivo a Milano, Pulisic ha conquistato tutti: ora il Milan vuole blindare il suo futuro con un rinnovo già al centro delle strategie societarie.

Gol decisivi, assist illuminanti e un atteggiamento che conquista spogliatoio e tifosi. Christian Pulisic non ha impiegato molto per diventare centrale nel progetto rossonero, imponendosi come uno dei leader tecnici e carismatici. L’ex Chelsea si è inserito subito con personalità in Serie A, dimostrando di essere più di un semplice colpo di mercato: è oggi un simbolo di continuità e ambizione per il Milan. Non sorprende che attorno al suo nome si siano moltiplicate le attenzioni, dentro e fuori dal campo, trasformando il suo rendimento in un fattore determinante per i risultati della squadra.

Il rinnovo contrattuale che il Milan considera una priorità assoluta

Il contratto di Pulisic scade nel 2027, ma in via Aldo Rossi si ragiona già su un prolungamento. Blindare il numero 11 è un obiettivo primario per la dirigenza, che punta a un adeguamento in linea con il suo peso tecnico e mediatico. L’americano guadagna 4 milioni netti a stagione, cifra alleggerita a livello fiscale dal Decreto Crescita. I colloqui tra le parti ci sono stati e la volontà è chiara, ma al momento la trattativa resta in fase di stallo. Nessuna rottura, nessun passo falso, ma neanche progressi concreti. Un equilibrio delicato, reso più urgente dall’interesse di club esteri, tra cui l’Al Nassr, che ha provato a convincerlo in estate.

Fiducia reciproca, ma serve un passo in avanti per arrivare alla fumata bianca

Il Milan è pienamente soddisfatto del rendimento di Pulisic. Dal canto suo, il giocatore ha ribadito più volte la sua soddisfazione per la vita a Milano: «Considero questo club un punto fermo della mia carriera», ha dichiarato. Alcuni mesi fa sembrava tutto pronto per il rinnovo fino al 2029, poi l’americano ha chiesto tempo per valutare dopo le delusioni della passata stagione. Ora la dirigenza, con Tare e Furlani in prima linea, conta di riaprire i contatti con l’agente del giocatore già alla prossima sosta per le nazionali. Il dossier Pulisic resta prioritario: blindarlo significherebbe consolidare presente e futuro di un Milan che non vuole perdere il suo leader offensivo.