Calciomercato
Milan, Adli saluta: se ne va in Arabia a titolo definitivo

Il Milan definisce la cessione di Yacine Adli all’Al Shabab per 8 milioni di euro.
L’estate rossonera continua a regalare colpi di scena anche sul fronte delle uscite. La dirigenza ha impostato un lavoro metodico per sfoltire una rosa ampia e garantire risorse preziose in vista delle prossime mosse. Con 21 operazioni di cessione già completate, il club è vicino a chiudere la numero 22, confermando una strategia chiara: liberare spazio tecnico e alleggerire i conti con accordi vantaggiosi. La prossima mossa riguarda un giocatore da tempo fuori dai piani sportivi, che adesso ha trovato la sua nuova destinazione.
Il centrocampista francese in uscita: accordo totale con l’Al Shabab per 8 milioni di euro
Dopo settimane di trattative, il Milan ha definito la cessione di Yacine Adli all’Al Shabab. Il centrocampista franco-algerino, inizialmente aggregato al Milan Futuro perché non rientrava nelle idee del club, lascerà Milano un anno prima della naturale scadenza del contratto fissata a luglio 2027. Secondo quanto raccolto da calciomercato.com, l’accordo prevede un trasferimento a titolo definitivo per circa 8 milioni di euro. Un’operazione che conferma l’efficacia della politica rossonera nel piazzare calciatori fuori progetto senza svalutarne il cartellino.
Dal canto suo, Adli ha trovato l’intesa con la società araba firmando un triennale da 6 milioni di euro netti a stagione, cifra che triplica il suo precedente ingaggio. Una proposta difficile da rifiutare, tanto più per un calciatore che da giugno non era più stato incluso negli allenamenti della prima squadra.
Lezione di mercato rossonera: plusvalenza economica e spazio in rosa liberato
L’operazione Adli consegna al Milan un’altra entrata importante in un’estate movimentata. Con l’incasso da 8 milioni, il club conferma di saper gestire con intelligenza le cessioni, trasformando situazioni potenzialmente complesse in opportunità finanziarie. Nonostante l’assenza prolungata dal progetto tecnico, il francese porta in dote un ricavo considerevole, liberando al tempo stesso uno slot utile in rosa.
Questa strategia non riguarda solo il presente ma prepara anche il futuro, perché ogni operazione ben calibrata permette di investire con maggiore serenità su profili funzionali al nuovo corso. Adli, arrivato con aspettative elevate ma mai davvero protagonista, saluta Milano con la prospettiva di un rilancio personale in un campionato ricco di risorse economiche. Per il Milan, resta il messaggio di un club capace di capitalizzare anche sugli esuberi, consolidando la propria posizione come modello di gestione sul mercato internazionale.

