Milan-Bologna, assenza pesante per i rossoneri: l’annuncio di Allegri in conferenza

Allegri ha parlato in conferenza stampa della sfida con il Bologna e degli obiettivi stagionali del Milan.

La pausa per le nazionali ha restituito al Milan un gruppo che deve ancora ritrovare certezze dopo un avvio altalenante. Domani sera a San Siro i rossoneri ritroveranno il Bologna, avversario che nella passata stagione ha tolto la Coppa Italia proprio alla squadra allora guidata da Conceiçao. Il pubblico di San Siro (attesi 70mila spettatori) si aspetta un segnale di forza immediato da una squadra rinnovata, ma ancora alla ricerca di una fisionomia stabile. La pressione è già alta, con i tifosi che chiedono concretezza e soprattutto vittorie, fondamentali per non perdere terreno in classifica.

Allegri conferma l’assenza di Leao, il rientro è previsto solo contro il Napoli

Massimiliano Allegri ha presentato la sfida con parole chiare: «Con il mercato chiuso inizia la stagione e avremo di fronte una squadra che negli ultimi anni ha fatto bene grazie al lavoro di Sartori e Italiano. Noi siamo alla seconda in casa dopo aver perso la prima con la Cremonese e vogliamo fare bene. Dobbiamo vincere». L’allenatore ha poi annunciato un’assenza pesante: «Leao ha avuto questa elongazione al soleo, un muscolo pericoloso. Non ci sarà né contro il Bologna né a Udine. Rientrerà con il Napoli». Una notizia che condiziona inevitabilmente la strategia offensiva, anche se Allegri si è detto fiducioso sul resto della rosa: «Rispetto alla prima gara avremo tre giocatori nuovi, sono molto contento della squadra a disposizione. La società ha fatto un buon lavoro».

Obiettivo Champions, attenzione sulla crescita di Nkunku e Rabiot

Il tecnico ha ribadito la missione stagionale: ritornare in Champions League. «Abbiamo 19 giocatori di movimento più i ragazzi dell’Under 23. Siamo a posto così. L’obiettivo è tornare a giocare in Champions il prossimo anno», ha sottolineato Allegri. Focus anche sui nuovi innesti, con parole incoraggianti per Nkunku: «Ha qualità, lo si vede dai movimenti. Ora ha solo 25-30 minuti nelle gambe, ma crescerà». Su Rabiot, arrivato con grandi aspettative, Allegri non ha nascosto fiducia: «È stato il nostro valore aggiunto, la società è stata brava a cogliere l’occasione».

La partita con il Bologna diventa quindi una prova cruciale per misurare la solidità del Milan dopo settimane di lavoro intenso a Milanello. Allegri ha chiesto equilibrio e coesione: «Il calcio è semplice: quando non si ha la palla bisogna evitare di subire gol e quando si ha bisogna segnare».