Milan, news della vigilia: anche Pulisic a rischio per la sfida contro il Bologna

Un altro imprevisto complica i piani di Allegri in vista del posticipo di San Siro.

Il Milan non vive giorni sereni in avvicinamento alla terza giornata di Serie A. Dopo il ko di Rafa Leao, fermo per infortunio, ora anche Christian Pulisic rischia di non essere disponibile per il posticipo contro il Bologna. La squadra di Allegri, che scenderà in campo domani sera alle 20.45 a San Siro, potrebbe dover rinunciare a due titolari fondamentali.

Pulisic è tornato dagli Stati Uniti con un problema fisico e tanta stanchezza

Le ultime notizie non lasciano tranquilli i tifosi rossoneri. Secondo quanto riportato da Sky, Pulisic è rientrato dagli impegni con la Nazionale statunitense in condizioni non ottimali. L’attaccante ha disputato 90 minuti contro la Corea del Sud e altri 66 contro il Giappone, partite separate da viaggi intercontinentali che hanno inciso sul recupero. A rendere la situazione più delicata c’è anche un piccolo problema a una mano, non grave ma sufficiente a mettere in dubbio la sua presenza contro i felsinei. La stanchezza accumulata, sommata all’infortunio, lascia in sospeso la decisione di Allegri. Le sue condizioni saranno valutate fino all’ultimo, con la possibilità che venga utilizzato solo a gara in corso.

Le alternative studiate da Allegri per l’attacco senza lo statunitense

Il tecnico livornese non si farà trovare impreparato. Nel caso Pulisic non dovesse scendere in campo dal primo minuto, la soluzione più probabile porta all’avanzamento di Loftus-Cheek accanto a Gimenez, quest’ultimo reduce da appena un’ora giocata con il Messico. In mediana, Allegri pensa a inserire subito Adrien Rabiot, pronto ad affiancare Fofana e Modric. Una scelta che garantirebbe equilibrio e al tempo stesso alternative offensive. In ogni caso, il Milan si prepara a un match complicato, con l’obiettivo di superare l’emergenza e confermare ambizioni da vertice. L’attesa per capire se Pulisic potrà stringere i denti e prendersi San Siro resta alta, ma la certezza è che la sua condizione non sarà al meglio.