Seguici su

Calciomercato

Rabiot-Milan, la rivelazione da Marsiglia: “Avevamo un solo desiderio”

Rabiot al debutto con il Milan in maglia gialla a San Siro nella sfida contro il Bologna.

L’estate dell’Olympique Marsiglia è stata emotivamente intensa e piena di scelte difficili. Il direttore sportivo Mehdi Benatia ha sottolineato come la gestione delle partenze e degli arrivi abbia richiesto equilibrio tra esigenze sportive e relazioni personali. Tra sconfitte, nuovi acquisti e l’addio di alcuni giocatori, l’ambiente ha dovuto affrontare cambiamenti significativi per ritrovare entusiasmo e concentrazione in campo. Benatia ha spiegato che la squadra ha puntato su gioventù, qualità ed esperienza, rispettando i parametri finanziari del club, creando un clima più positivo all’interno del gruppo.

L’addio di Rabiot e i motivi del trasferimento al Milan

Sul trasferimento di Adrien Rabiot al Milan, Benatia ha chiarito il percorso che ha portato alla cessione: «Sono molto legato ad Adrien, gli voglio bene. L’ho sempre detto prima, durante e dopo l’episodio. Purtroppo quel fatto c’è stato e siamo andati troppo oltre, degenerando poi col coinvolgimento della sua famiglia». L’episodio a cui si riferisce è la lite con Rowe, che ha portato all’esclusione del centrocampista dalla rosa. Il ds ha sottolineato l’intento di chiudere rapidamente questa parentesi per non trascinarla per tutta la stagione: «Avevo un solo desiderio: chiudere quanto prima questa parentesi per non trascinarla tutto l’anno. Quindi o Adrien faceva il necessario per il suo reintegro, o avremmo facilitato il suo addio».

Benatia ha raccontato anche gli aspetti economici e la gestione della trattativa col Milan: la partenza di Rabiot avrebbe potuto avvenire a cifre minime, ma alla fine il trasferimento è stato realizzato a una somma più alta, comunque giudicata ragionevole. «A fine luglio sarebbe potuto andare via per una cifra minima, considerando che era arrivato gratis e che aveva accettato uno stipendio basso rispetto al suo talento. Alla fine il trasferimento è arrivato più tardi per una cifra più alta ma comunque ragionevole. È stato un modo per dimostrare la nostra gratitudine».

Il rapporto umano tra Benatia e Rabiot e le conseguenze sul gruppo

Benatia ha evidenziato la stima personale nei confronti di Rabiot e il dispiacere per non vederlo più in campo con l’OM: «Umanamente mi dispiace non vederlo più quando arrivo al campo, ma gli auguro il meglio». Il ds ha sottolineato come la gestione della vicenda abbia richiesto equilibrio tra rispetto umano e obiettivi sportivi, lavorando per mantenere motivata la squadra e preservare un clima positivo. Secondo Benatia, l’entusiasmo è tornato nel gruppo di De Zerbi, a conferma che scelte difficili ma trasparenti possono avere effetti benefici sull’ambiente di lavoro e sulla prestazione della squadra.

Adrien Rabiot cammina a testa bassa durante una partita con la maglia della nazionale francese
Adrien Rabiot a testa bassa durante una partita della nazionale francese (fonte: Image Photo Agency/via Delta Pictures) – www.noimilan.it

Noi Milan | La casa del Milan e dei milanisti 🏠🔴⚫️ | Founder: Luca Rosia

Sito non ufficiale e non connesso all'AC Milan. Marchio e logo dell'AC Milan sono di esclusiva proprietà di AC Milan S.p.A.

Raccolta pubblicitaria affidata a Delta Pictures S.r.l. - [email protected]