Formazione Milan, Allegri sacrifica un suo pupillo per far giocare Pulisic

Il Milan affronta l’Udinese in una delle trasferte più complicate del campionato. La squadra di Runjaic ha già dimostrato solidità e compattezza, sorprendendo l’Inter a San Siro con una prestazione di alto livello. In particolare, il difensore Kristensen ha attratto l’interesse di dirigenti e allenatori di primo piano, tra cui Igli Tare e Massimiliano Allegri, che lo osserveranno con attenzione. Per i rossoneri le difficoltà non mancano: Rafael Leao e Mike Maignan restano indisponibili, due assenze pesanti che costringeranno l’allenatore a ridisegnare la formazione. Pavlovic è di nuovo arruolabile dopo gli ultimi allenamenti con il gruppo, anche se la scelta definitiva tra lui e De Winter sarà presa a ridosso della gara.

Allegri rilancia Christian Pulisic dal primo minuto in una sfida cruciale per l’attacco rossonero

La novità principale riguarda l’attacco: Christian Pulisic partirà titolare a Udine. L’americano, frenato da un fastidio alla caviglia e dai numerosi impegni con la Nazionale, era stato gestito con prudenza nelle ultime due uscite. Contro Lecce e Bologna era subentrato dalla panchina, lasciando comunque il segno grazie a un gol e a un ottimo impatto sulla gara. Adesso per lui è arrivato il momento di tornare dal primo minuto. Allegri punta sulla sua qualità e sulla capacità di incidere negli ultimi metri, considerando che un giocatore del genere non può limitarsi a un ruolo da “cambio”.

Loftus-Cheek sacrificato per fare spazio a Pulisic, mentre Gimenez mantiene la fiducia di Allegri

Il ritorno dell’americano nell’undici iniziale comporta una scelta importante: sarà Ruben Loftus-Cheek a lasciare il posto. Una decisione sorprendente, dato l’elevato rendimento del centrocampista inglese, recentemente richiamato anche da Tuchel in Nazionale. Allegri, però, non intende rinunciare a Fofana, considerato fondamentale per l’equilibrio a centrocampo, né a Rabiot, ormai punto fermo. In avanti, Santiago Gimenez resta confermato titolare, con l’obiettivo di sbloccarsi e ritrovare il gol, mentre Christopher Nkunku dovrà ancora aspettare per una maglia dal primo minuto, pronto a dare il suo contributo a gara in corso.