Milan-Lecce è una grande occasione per lui: sarà titolare, non può sbagliare

Il Milan torna protagonista in Coppa Italia e lo fa con una sfida a San Siro che mette alla prova le scelte di Massimiliano Allegri. La competizione diventa un terreno ideale per testare soluzioni diverse e valutare giocatori che hanno avuto meno spazio in campionato. I rossoneri, reduci da settimane intense tra impegni interni ed europei, hanno bisogno di ossigeno e rotazioni mirate. Per questo, l’allenatore sta preparando una formazione che unisce esperienza e freschezza, senza perdere di vista l’obiettivo di andare avanti nella competizione.

Samuele Ricci pronto a partire titolare contro il Lecce con la regia del centrocampo in mano

Tra le novità più interessanti spicca Samuele Ricci, candidato a una maglia da titolare nella gara dei sedicesimi contro il Lecce. L’assenza di Luka Modric, che resterà a riposo, apre uno spazio prezioso per il giovane centrocampista. Allegri gli affida un compito di responsabilità: guidare la mediana e dimostrare di poter incidere sin dal primo minuto. Per Ricci questa è una chance che può cambiare il suo percorso al Milan, perché una prova convincente gli garantirebbe maggiore considerazione nelle rotazioni future. «Ogni volta che scendo in campo voglio dare il massimo e crescere con la squadra», ha dichiarato nelle scorse settimane il centrocampista, determinato a sfruttare al meglio questa occasione.

Le mosse di Allegri tra il ritorno di Maignan e l’occasione per De Winter in difesa

Non solo Ricci: il Milan si prepara a un turnover ragionato anche in altre zone del campo. Mike Maignan è pronto a tornare titolare, riportando solidità e leadership tra i pali dopo lo stop. In difesa toccherà a Koni De Winter, chiamato a farsi trovare pronto al posto di uno dei centrali titolari più utilizzati finora, da Tomori a Gabbia fino a Pavlovic. Allegri vuole vincere senza rinunciare a una gestione intelligente delle energie, convinto che la Coppa Italia possa diventare un banco di prova prezioso per valutare l’intera rosa. Anche Igli Tare segue con attenzione queste scelte, consapevole che valorizzare i giocatori meno impiegati significa aumentare le opzioni a disposizione durante la stagione.