Calciomercato Milan, doppio obiettivo in Serie A per rafforzare l’attacco

Milan già al lavoro in vista del mercato di gennaio: Tare tiene monitorata una doppia pista. Strategia precisa per rafforzare l’attacco senza attendere l’estate.

Il Milan non vuole farsi trovare impreparato alla riapertura del mercato invernale. La società sta valutando diverse mosse per potenziare il reparto offensivo, punto critico delle ultime stagioni, e lo sta facendo con largo anticipo rispetto alle concorrenti. La dirigenza considera gennaio un passaggio fondamentale per rimanere competitivi fino alla fine, o magari per dare una scossa alla stagione in caso di piazzamento interessante al giro di boa. Il lavoro di Igli Tare continua: il nuovo ds del Milan punta su obiettivi mirati, profili di esperienza e caratura internazionale.

Obiettivo principale: Vlahovic per alzare il livello dell’attacco rossonero

Il Milan ci ha provato in estate, ma il colpo Dusan Vlahovic è rimasto tale solo sulla carta. Tare ci riproverà: il classe 2000 della Juventus ha un contratto in scadenza il prossimo 30 giugno; nel caso non dovesse arrivare il rinnovo da qui a fine dicembre, il Diavolo proverà il blitz a mercato riaperto. Con il nuovo anno, inoltre, le richieste del centravanti serbo (che oggi guadagna a Torino 12 milioni di euro netti a stagione) potrebbero abbassarsi, rientrando così nei parametri fissati da Via Aldo Rossi. Se le condizioni saranno favorevoli, il Milan proverà a muoversi in anticipo anche per superare la concorrenza di Barcellona e Inter.

Piano alternativo: Dovbyk sul taccuino se sfuma la pista serba

Se la trattativa con la Juventus dovesse complicarsi, la dirigenza rossonera ha già individuato un’alternativa concreta: Artem Dovbyk, attaccante ucraino classe 1997. L’attuale esperienza a Roma non sta decollando (appena 57 minuti in campo in queste prime settimane di campionato): il nuovo allenatore Gian Piero Gasperini non lo considera centrale nei suoi piani. Per questo motivo, l’opzione di un trasferimento in prestito con diritto di riscatto resta più che percorribile.

Dovbyk era stato vicino al Milan già in estate, in un’operazione che avrebbe potuto coinvolgere lo scambio con Santiago Gimenez. Quel tentativo non è andato in porto, ma il suo nome resta in cima alla lista dei piani B. Tutto dipenderà dalle decisioni della Roma e dalla volontà di trovare la formula giusta per rilanciare la carriera dell’ucraino. E molto dipenderà dalla pista Vlahovic: cosa succederà (o non succederà) sull’asse Milano-Torino.