Il Milan di Allegri ha già due record europei niente male

Il focus in edicola sulla Gazzetta dello Sport: il Milan vanta già una difesa impenetrabile e un attacco tra i più prolifici del continente.

Il nuovo corso rossonero con Massimiliano Allegri in panchina ha già stabilito un paio di primati che vanno oltre i confini nazionali. Per cominciare, il Milan è la squadra dei cinque maggiori campionati europei che ha concesso meno tiri nello specchio: appena nove in sei partite ufficiali. Un dato che certifica la solidità difensiva costruita dal tecnico livornese e che si affianca a un avvio di stagione brillante anche in termini di risultati. Cinque vittorie nelle prime sei gare e porta spesso blindata.

Dal gioco offensivo agli Expected Goals: rossoneri primi anche per occasioni create

Ad accendere il focus è questa mattina la Gazzetta dello Sport in edicola. Non c’è solo la difesa a rendere speciale l’inizio del Milan. Il Diavolo è anche la formazione con il più alto valore di “Expected Goals” in tutta la Serie A, segno di una produzione offensiva costante e corale. Dodici reti già realizzate, con contributi che arrivano da ogni reparto. La sfortuna ha tolto qualcosa al tabellino: con undici tra pali e traverse, il Milan a livello europeo è anche la squadra più “sfortunata” d’Europa, davanti persino al Real Madrid fermo a sei.

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Tutti coinvolti nel progetto: Allegri valorizza esperienza, giovani e profondità della rosa

L’altro dato che impressiona è la partecipazione collettiva. Ogni giocatore della rosa ha avuto minuti e responsabilità, dai veterani come Modric ai giovani talenti Odogu e Balentien. Il gruppo unisce esperienza internazionale, con elementi come Rabiot e Saelemaekers, a calciatori nel pieno della carriera. Allegri ha ridisegnato un Milan capace di comandare il gioco senza perdere compattezza, con cinque clean sheet in sei incontri che certificano la crescita. Ora il banco di prova sarà contro i Campioni d’Italia nel weekend, una sfida che dirà ancora di più sul potenziale della squadra. Con magari un Leao in più nel motore, i rossoneri puntano a trasformare il record europeo in una base solida per ambizioni ancora più grandi.