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Milan-Napoli, Leao gioca o non gioca? Le ultime da Milanello

Il Milan ritrova Rafa Leao: dopo oltre un mese di stop il numero 10 è vicino al rientro. Gli ultimi aggiornamenti…
Il Milan attende con impazienza il rientro di uno dei suoi uomini chiave. Dopo oltre un mese di stop, Rafa Leao si avvicina al ritorno in campo. Il numero 10 portoghese si era fermato il 17 agosto nella sfida di Coppa Italia contro il Bari, a causa di un problema muscolare al soleo del polpaccio. Da allora, il talento rossonero ha dovuto osservare un lungo periodo di recupero, saltando cinque partite tra campionato e coppa. La sua assenza ha privato l’attacco milanista di imprevedibilità e profondità, ma ora i segnali in arrivo da Milanello fanno ben sperare.
Le parole di Marco Landucci e le prime risposte dagli allenamenti
Al termine della sfida di Coppa Italia contro il Lecce, Marco Landucci, vice allenatore del Milan, ha offerto aggiornamenti importanti sulle condizioni del giocatore: «Credo che giovedì Rafa sarà con noi in gruppo, sta andando tutto bene, quindi penso che sarà a disposizione per domenica».
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, l’allenamento di oggi sarà determinante per capire se Leao potrà allenarsi regolarmente insieme ai compagni sotto le direttive di Massimiliano Allegri. In caso di ulteriori risposte positive nei prossimi giorni, il portoghese potrà essere convocato per la sfida di domenica contro il Napoli a San Siro, anche se difficilmente giocherebbe dall’inizio.
Un passo alla volta, senza forzature
La strategia dello staff tecnico rossonero è chiara: reintegrare Leao gradualmente, senza forzare i tempi. L’ipotesi più concreta, sottolineata anche dal quotidiano sportivo, è vederlo partire dalla panchina contro il Napoli, pronto a subentrare a gara in corso, magari quando la difesa di Antonio Conte sarà più affaticata.
Il vero obiettivo è avere il portoghese pienamente disponibile per la trasferta contro la Juventus, in programma il 5 ottobre all’Allianz Stadium. Lì, salvo imprevisti, Leao dovrebbe tornare a indossare una maglia da titolare. Per il Milan si tratterebbe di un ritorno fondamentale: il suo talento in velocità e la capacità di cambiare l’inerzia delle partite possono diventare un’arma decisiva nella lotta per le posizioni di vertice.

