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Milan news, le 3 regole di Allegri: cosa è cambiato a Milanello

Il Milan vive una fase di riorganizzazione profonda, non soltanto a livello tecnico ma anche sul piano comportamentale. Massimiliano Allegri, tornato in rossonero per riportare ordine e competitività, ha deciso di intervenire in maniera decisa sulla quotidianità della squadra. Il club, che negli ultimi mesi aveva sofferto di una gestione poco uniforme, sta ritrovando compattezza grazie a regole condivise che mirano a rafforzare la disciplina e lo spirito di gruppo. Un approccio che riflette la filosofia del tecnico livornese, sempre attento ai dettagli e convinto che il successo passi prima di tutto dalla mentalità.
Le regole imposte dal tecnico rossonero con il sostegno di Zlatan Ibrahimovic
Il Corriere della Sera ha riportato i tre punti principali introdotti dal nuovo allenatore del Milan.
- Il primo riguarda la lingua: tutti i giocatori devono parlare italiano, un principio sostenuto anche da Zlatan Ibrahimovic, Senior Advisor di RedBird. L’obiettivo è facilitare la comunicazione tra compagni, staff e arbitri.
- Il secondo aspetto riguarda l’immagine. Allegri ha imposto un dress code obbligatorio per le trasferte: giacca e cravatta per tutti. Una scelta che richiama la tradizione del club, noto non solo per i successi sportivi ma anche per l’eleganza mostrata nel corso della sua storia. «Siamo il Milan, non dimentichiamolo mai», ha ricordato il tecnico alla squadra, rimarcando l’importanza di portare rispetto alla maglia anche fuori dal terreno di gioco.
- Il terzo pilastro è legato alla convivialità. A Milanello sono stati predisposti tavoli quadrati per evitare gruppetti e favorire la coesione. Un dettaglio apparentemente semplice, ma che contribuisce a rafforzare i rapporti interni e a creare un clima più unito.
Una trasformazione evidente rispetto alla passata stagione
Il confronto con l’ultimo anno è netto. Dodici mesi fa la gestione interna era caratterizzata da confusione, con regole non sempre rispettate e un ambiente meno compatto. Oggi, invece, la squadra segue un codice chiaro che favorisce professionalità, concentrazione e senso di appartenenza.
L’effetto sul campo si traduce in un gruppo più disciplinato e competitivo, capace di affrontare con maggiore serenità le sfide della stagione. Il merito va a un mix tra l’esperienza di Allegri e il supporto di Ibrahimovic, che insieme hanno delineato un percorso preciso. Il Milan, con queste nuove linee guida, punta a costruire una base solida su cui far crescere un progetto ambizioso.

