Pagelle Milan-Napoli, i voti ai rossoneri scesi in campo a San Siro

Sofferenza e coraggio. Prima le reti di Saelemaekers e Pulisic a illuminare il primo tempo, poi l’inferiorità numerica dal 55’ e il rigore trasformato da De Bruyne per il Napoli. Ma con cuore e carattere, trascinato dal ritorno della Curva Sud, il Milan di Max Allegri piega il Napoli campione d’Italia di Antonio Conte! Finisce 2-1 a San Siro. Ecco i voti ai rossoneri assegnati da Noi Milan.

MAIGNAN 7,5
All’11’ si fa subito trovare pronto: prima respinge Gutiérrez e poi si esalta su McTominay. Al 40’ resta glaciale sull’inserimento di Di Lorenzo, neutralizzandolo con sicurezza. Al 55’ si oppone ancora con una parata strepitosa su Anguissa, ma al 60’ non può nulla sul rigore di De Bruyne. Sempre reattivo fino al 97’, quando con un altro intervento prodigioso nega il gol a Neres.

TOMORI 6
Impreciso al 12’ con un passaggio sbagliato verso Pulisic, poi rischia grosso al 38’ su McTominay. Alterna buone giocate a errori evitabili: i soliti alti e bassi.

Dal 79′ DE WINTER 6
All’85’ compie un intervento provvidenziale nell’area piccola, liberando con prontezza una situazione insidiosa. Al 91’ ci mette la testa e spazza via un altro pericolo. Aiuto preziosissimo.

GABBIA 6
Tomori sale, lui mantiene il comando davanti a Maignan. E lo fa bene. Partita pulita, senza particolari sbavature.

PAVLOVIC 6,5
Al 17’ ha in mente una spettacolare rovesciata nell’area, ma non trova l’aggancio. In avanti resta una spina nel fianco: dalla sua discesa e dal successivo cross alla mezz’ora nasce il gol del 2-0.

SAELEMAEKERS 7
Dopo appena tre minuti fa esplodere San Siro con freddezza, capitalizzando al meglio un grande assist di Christian Pulisic. In fase difensiva soffre un po’ la fisicità di Anguissa.

Dal 68′ ATHEKAME 5,5
Lang lo manda un po’ fuori giri, lui ci capisce poco e Allegri dalla panchina lo richiama.

FOFANA 6,5
Al 27’ spreca clamorosamente la chance del 2-0 calciando alto, ignorando Gimenez libero sulla destra. Si riscatta però al 31’, quando serve lui l’assist decisivo per il raddoppio.

Dall’80’ LOFTUS-CHEEK SV

MODRIC 7,5
Si muove da play basso, gestendo i ritmi con naturalezza: tecnicamente è il padrone assoluto della partita.

RABIOT 7
A centrocampo svolge un lavoro enorme, spesso oscuro ma fondamentale. Gestisce con sicurezza ogni situazione. Nel finale diventa l’uomo in più: lotta con grinta, dà tutto fino a spendere un cartellino giallo.

ESTUPINAN 4
Davanti si fa notare solo sul finire del primo tempo, provando a sfruttare un ottimo pallone di Modric. In fase difensiva regge discretamente fino al pasticcio del 55’: stende Di Lorenzo in area, rimedia un giallo (trasformato in rosso dopo il check del VAR) e concede un rigore, intervenendo completamente fuori tempo. Il peggiore in campo.

PULISIC 8,5
Galoppata impressionante al 3’: salta Marianucci due volte, entra in area e serve un assist perfetto per Saelemaekers. Sempre tra le linee, sfugge ai centrocampisti senza dare punti di riferimento. Al 27’ verticalizza per Fofana e costruisce un pericoloso 2 contro 1. Al 31’ trova anche il gol del 2-0 su assist dello stesso Fofana. Al 59’, complice l’inferiorità numerica, Allegri lo sostituisce con Bartesaghi.

Dal 59′ BARTESAGHI 6
Molto meglio di Estupinan, e questo dovrebbe far riflettere in vista delle prossime gare.

GIMENEZ 5
Versione totalmente opaca, resta ai margini senza mai incidere né costruirsi un’occasione.

Dal 69′ LEAO 6
Entra provando subito a dare una scossa, accolto dall’applauso del pubblico. Troppo euforico quando difende, e infatti rischia regalando qualcosa. All’84’ parte in una cavalcata uno contro cinque, ma la difesa del Napoli riesce a contenerlo.

All. ALLEGRI 7
Gli hanno costruito un centrocampo perfetto, a sua misura. Gestione tattica magistrale. Intelligente quando la squadra resta con l’uomo in meno: non era facile privarsi di Pulisic con mezz’ora ancora da giocare, ma la scelta di restare a cinque in mezzo al campo ha premiato. Bravo, Mister!