Calciomercato Milan, retroscena: è saltato uno scambio con la Juventus

Il Milan lavora attentamente sulle scelte tattiche e sugli equilibri della squadra, con Massimiliano Allegri sempre pronto a ottimizzare le risorse a disposizione. La gestione degli infortuni, come quello di Tomori, spinge la dirigenza e lo staff tecnico a esplorare alternative efficaci per affrontare le partite senza compromessi. Le fasce laterali diventano così punti di osservazione privilegiati, dove il tecnico rossonero valuta soluzioni offensive e difensive capaci di incidere sul risultato.

Alexis Saelemaekers conferma il suo ruolo chiave nel Milan di Allegri e suscita l’interesse dei grandi club

Il belga ha trovato nel Milan la collocazione ideale, come esterno destro nel centrocampo a cinque, con compiti di supporto alla difesa e contributo all’attacco. In questa posizione ha già mostrato prestazioni di rilievo, tra cui il gol decisivo al Napoli. La sua capacità di spingere sulla fascia e di creare superiorità numerica ha attirato l’attenzione di diversi club, tra cui la Juventus, interessata a rafforzare il reparto laterale. Secondo Alessandra Gozzini su La Gazzetta dello Sport, «I rossoneri potrebbero cambiare in difesa per l’infortunio di Tomori, ma è negli altri reparti che Allegri cerca possibili soluzioni vincenti».

L’interesse bianconero era concreto anche in estate, quando la dirigenza juventina avrebbe valutato di inserire Saelemaekers nell’eventuale trattativa per Vlahovic. Alla fine, ognuno è rimasto al proprio posto, con Alexis protagonista assoluto a Milano e conferma di come il Milan sia riuscito a valorizzare un giocatore versatile e determinante nelle sue scelte tattiche.

Il futuro di Saelemaekers e le strategie del Milan per consolidare il reparto offensivo

Guardando avanti, il Milan punta a sfruttare al massimo le potenzialità di Saelemaekers, garantendo continuità e sicurezza in un ruolo che ormai gli è congeniale. Le prossime partite serviranno per testare ulteriormente la sua capacità di incidere, sia nelle fasi di spinta sia nel sostegno alla difesa. Allegri e la dirigenza considerano il belga un elemento prezioso, capace di fare la differenza sulle fasce e di contribuire agli obiettivi stagionali della squadra. La crescita di Alexis diventa così un simbolo della filosofia rossonera: trasformare giocatori adattabili in protagonisti concreti sul campo.