Pulisic ha parlato di Allegri, di Modric e di quella sua curiosa passione

Christian Pulisic ha trovato in Italia qualcosa che sembrava aver smarrito a Londra: la leggerezza di chi gioca senza paura. Nell’intervista rilasciata a Dan Peterson per la rubrica di DAZN “Storie di Serie A”, il numero 11 del Milan ha raccontato la sua crescita tecnica, la vita quotidiana milanese e la sensazione di sentirsi sempre più vicino al Paese che lo ha accolto. «Penso di aver imparato molto dal punto di vista tattico, qui si difende in modo diverso e questo mi ha fatto crescere», ha spiegato. Poi un sorriso quando parla delle sue origini: «Ho la nonna italiana, mi sono sempre sentito un po’ italiano». Anche a tavola, dove confessa una passione per la carbonara: «È difficile batterla».

Pulisic e Allegri: fiducia reciproca e un rapporto costruito sulla calma e sull’esperienza

Il vero punto di svolta per Pulisic è arrivato con Massimiliano Allegri, tecnico tornato al Milan per guidare un gruppo in piena evoluzione. «Colpisce la sua esperienza e il modo di lavorare. Dopo la sconfitta con la Cremonese ci ha detto di restare calmi, che avremmo trovato la strada giusta», racconta il fantasista. Da quel momento, il Milan ha ritrovato equilibrio e solidità, con l’americano sempre protagonista. «Quando sei messo nelle condizioni di giocare liberamente e hai fiducia, questo significa moltissimo», spiega.

La costanza, secondo lui, è la chiave del successo: «Non cambio il mio modo di lavorare a seconda dell’allenatore. Mi alleno sempre allo stesso modo e questo mi permette di restare costante». È un Pulisic maturo, consapevole di sé, capace di alternare creatività e disciplina, qualità che hanno convinto tutto l’ambiente rossonero.

Pulisic ha anche svelato di avere una passione: : «Mi piacere giocare con gli scacchi. È una passione che mi ha trasmesso mio nonno. Io e mio cugino lo sfidavamo anche due contro uno e perdevamo sempre. Ho incontrato a Londra Magnus Carlsen, ci siamo anche sfidati. Mi ha battuto penso dopo sette mosse. È stato incredibile».

Obiettivo Champions e il legame con Modric: «Voglio entrare nella storia del Milan»

Guardando al futuro, Pulisic non si nasconde. Il suo obiettivo è chiaro: riportare il Milan in Champions League. «Fa strano vedere un club così grande fuori da quella competizione. Faremo di tutto per tornarci», ha dichiarato. E tra i nuovi compagni spunta un legame speciale con Luka Modric: «È incredibile allenarsi con lui ogni giorno. Sto cercando di imparare il più possibile».

Il giocatore statunitense, soprannominato Captain America, sorride quando gli chiedono se pensa di diventare capitano del Milan: «Per ora va bene così, vedremo cosa succederà». Ma la sua ambizione è chiara: «Darò tutto per questa squadra, voglio vincere ed entrare nella storia del Milan».