News
Fra i convocati per Juve-Milan c’è una pesante assenza

Il Milan arriva a Torino con il morale alto e l’obiettivo chiaro di confermare la crescita mostrata nelle ultime uscite. La squadra di Massimiliano Allegri ha trovato compattezza, ritmo e una solidità che sta facendo la differenza in questo avvio di stagione. Dopo una serie di vittorie convincenti, i rossoneri affrontano una prova di maturità contro la Juventus, decisa a mantenere intatto il suo record casalingo. L’Allianz Stadium si prepara a una sfida intensa, con due allenatori che si conoscono bene e una posta in palio che va oltre i tre punti: la conferma delle ambizioni da vertice.
Juventus-Milan, le scelte di Tudor: Bremer fuori, occasione per Pedro Felipe in difesa
Il tecnico Igor Tudor ha ufficializzato la lista dei convocati per la sfida contro il Milan. Fuori Bremer, fermato da un problema muscolare, mentre tra i disponibili c’è il giovane Pedro Felipe, pronto a giocarsi le sue carte in una partita di grande livello. In difesa spazio a Kelly, Gatti e Rugani, con Cambiaso e Kostic sugli esterni. A centrocampo confermato il blocco composto da Locatelli, McKennie e Koopmeiners, mentre in attacco Vlahovic guiderà il reparto insieme a Yildiz e Zhegrova. Tudor, consapevole della difficoltà della gara, ha chiesto ai suoi intensità e precisione: «Affrontiamo una squadra organizzata e in fiducia, servirà la partita perfetta».
Il Milan cerca l’allungo, Allegri punta sulla solidità e sull’equilibrio del gruppo
Dall’altra parte, il Milan si prepara a un test che misura la sua crescita sotto la nuova gestione. Allegri non vuole cali di concentrazione e punta ancora sull’equilibrio tra esperienza e qualità. Il tecnico toscano ha trasmesso serenità e pragmatismo, elementi che hanno permesso ai rossoneri di ritrovare identità e concretezza. L’obiettivo è allungare la serie positiva e consolidare la posizione nelle zone alte della classifica. La sfida di Torino, per il Milan, diventa anche un banco di prova psicologico: vincere all’Allianz significherebbe dare un segnale forte al campionato e confermare la continuità del lavoro iniziato da Allegri.

