Pagelle Juventus-Milan, i voti ai rossoneri scesi in campo allo Stadium

Juventus e Milan chiudono sullo 0-0 una gara povera di vere emozioni. Dopo un avvio vivace, con Fofana e McKennie subito pericolosi, Gimenez al 32’ impegna Di Gregorio, mentre Gatti al 48’ trova una risposta miracolosa di Maignan. Nella ripresa l’episodio chiave: rigore per il Milan al 52’, ma Pulisic lo calcia alto. Leao, in campo nell’ultima mezz’ora, spreca tre chance clamorose, soprattutto al 73’ a porta quasi spalancata. Nel finale, al 90’, Di Gregorio respinge sul portoghese lanciato da Modric e salva il risultato. Ecco le pagelle a cura di Noi Milan.

MAIGNAN 7
Al 48’ alza un muro su Gatti: intervento da copertina. Semplicemente miracoloso.

TOMORI 6
Non sempre impeccabile nell’uno contro uno, ma con fisico e concentrazione alla fine riesce a cavarsela.

GABBIA 6,5
Gara condotta con personalità dall’inizio alla fine. Al 20’ sventa un pallone insidioso dalla sinistra juventina, al 23’ chiude con tempismo su Yildiz. Nel finale, a ridosso del recupero, è provvidenziale nel fermare Vlahovic.

PAVLOVIC 6
Spinge con coraggio al 42’ e mette in mezzo una palla morbida per Gimenez, che di testa non riesce a trovare la girata vincente. Attento dietro.

SAELEMAEKERS 5,5
Più concentrato sulla fase difensiva che su quella offensiva, dove si nota soltanto per un cross impreciso al 61’. Poco incisivo, non lascia tracce significative davanti.

FOFANA 6
Aggressivo in pressione sui portatori di palla, anche se Yildiz talvolta riesce a sfuggirgli. In difesa è prezioso: dopo 12 minuti impedisce a McKennie di andare al tiro. Nella ripresa, al 59′, fa partire un missile che Di Gregorio respinge in due tempi.

Dal 63′ LOFTUS-CHEEK 5,5
Mezz’ora in campo senza riuscire a dare un contributo convincente. Al 90’ avrebbe la chance per lasciare il segno, ma calcia male il pallone.

MODRIC 6,5
Avvio con qualche imprecisione nei lanci, ma cresce col passare dei minuti. Solida buona dose di palloni intercettati. Suo il tocco illuminante per Gimenez, che porta al rigore (poi sbagliato da Pulisic). Magia per Leao al 90′. Classe ed esperienza sempre al servizio della squadra.

RABIOT 6
Si accende al 29’ con una conclusione potente che termina a lato. Tra i tre di centrocampo è quello che più si inserisce, trasformandosi spesso in attaccante aggiunto.

BARTESAGHI 6
Parte subito con intraprendenza sulla sinistra, mostrando personalità. Al 35’ soffre Kalulu che gli scappa creando un pericolo in area. Nella ripresa offre buoni spunti, come al 51’, confermando coraggio e iniziativa.

PULISIC 6
Con gli spazi chiusi in profondità è costretto ad abbassarsi. Al 22’ recupera palla, accelera, entra in area, inciampa e cade, riuscendo comunque a servire un compagno al centro. Al 53’ spreca malamente il rigore, cercando l’incrocio e spedendo alto. Poco dopo tenta il riscatto con un destro da fuori, ma Di Gregorio si distende e blocca. Nel computo anche un gran bella palla per Leao.

Dal 74′ NKUNKU 5
Non pervenuto.

GIMENEZ 6
Al 32’ si accende con una grande iniziativa personale: salta in dribbling un gruppo di juventini in area e conclude, ma il tiro centrale non impensierisce Di Gregorio. Al 42’ sfiora ancora il gol di testa su cross di Pavlovic, senza però inquadrare la porta. Sempre dentro la partita, gioca con generosità, si mette al servizio dei compagni e costruisce occasioni potenzialmente pericolose.

Dal 63′ LEAO 6
Tenta il colpo con un pallonetto dalla distanza, poi sfiora il gol sul secondo palo su cross di Pulisic. Al 90’ si presenta davanti a Di Gregorio, ben lanciato da Modric, ma il portiere gli nega la gioia del gol.

All. ALLEGRI 6
Partita tattica, chiusa, senza emozioni. Entrambe hanno avuto paura di perdere. Comunque un buon punto, contro una diretta rivale.