Milan News, «Mike Maignan è andato oltre il genere umano»

Il pareggio contro la Juventus ha lasciato un segno profondo nell’ambiente rossonero. Non tanto per il risultato, quanto per le sensazioni emerse al termine della partita: un Milan capace di mostrare compattezza e intensità, ma ancora prigioniero di alcune individualità non sempre all’altezza del gruppo. In diretta su Pressing, il giornalista e conduttore Gianluigi Nuzzi, grande tifoso milanista, ha espresso senza mezzi termini il suo giudizio sulla prestazione di uno dei protagonisti più discussi.

Nuzzi duro con Leao: «Il campo non è un luogo di passeggio, ma di corsa e combattimento»

Nel mirino di Nuzzi è finito Rafael Leao, accusato di non aver dato il contributo richiesto in una gara così importante. «Sono furibondo con Leao. Il campo non è un luogo di passeggio, è un luogo dove si corre e combatte», ha dichiarato il conduttore, evidenziando come il portoghese non stia mostrando i progressi attesi rispetto alla scorsa stagione. «Rispetto all’anno scorso tutta la squadra ha guadagnato punti, c’è invece un giocatore rimasto quello del passato».

Nuzzi ha sottolineato la differenza di atteggiamento tra Leao e altri compagni: «C’è gente che ha giocato meno di lui e ha mostrato voglia di combattere e vincere». Un giudizio severo, accompagnato da un confronto con Christian Pulisic, autore di qualche errore ma sempre determinato: «Più grave l’errore di Pulisic o quelli di Leao? Pulisic ha dimostrato grande determinazione, Leao è stato invece il Leao di sempre».

Maignan straordinario, ma il Milan deve ritrovare il suo talento più luminoso

Nonostante le critiche, Nuzzi ha anche esaltato la prestazione di Mike Maignan, autore di un intervento destinato a restare negli occhi dei tifosi: «Ha fatto qualcosa che va oltre il genere umano, una parata straordinaria». Parole che ribadiscono la centralità del portiere francese, punto di riferimento tecnico e mentale della squadra di Massimiliano Allegri.

Infine, il giornalista ha espresso un pensiero sul futuro del numero 10 rossonero: «Allegri sta risolvendo tutti i casi, tranne quello di Leao. Rinunciare a Leao sarebbe difficile. Questa squadra sta dimostrando di avere una forza e una determinazione che danno orgoglio, ma rinunciare a Leao sarebbe una cosa avventata». Un monito forte: il Milan ha bisogno del vero Leao per ambire ai traguardi più alti.