News
Milan news, Nesta ha rivelato che voleva andarsene dopo sei mesi

L’arrivo di Alessandro Nesta al Milan è stato uno dei momenti più iconici del calciomercato italiano dei primi anni Duemila, ma pochi conoscevano i dettagli personali di quei giorni. L’ex difensore, oggi allenatore, ha raccontato in un’intervista ai canali social di Lottomatica Sport quanto quel trasferimento, all’epoca, fosse stato tutt’altro che facile da accettare. Una confessione sincera e diretta, che svela quanto dietro un grande colpo di mercato possano nascondersi emozioni contrastanti e dubbi profondi.
Secondo Nesta, i primi mesi vissuti a Milano furono carichi di disagio e malinconia. Il passaggio dalla Lazio al Milan, deciso negli ultimi giorni di mercato, lo colse impreparato emotivamente e gli rese difficile ambientarsi in una città e in un club così diversi da quelli in cui era cresciuto.
«Non volevo stare a Milano»: la verità di Nesta sui primi sei mesi in rossonero
Parlando del suo approdo al Milan, Nesta ha ammesso senza filtri: «Quando sono andato al Milan i primi 6 mesi io non volevo stare a Milano, avevo proprio il rigetto». Una frase che racconta più di ogni altra la difficoltà di un campione nel dover voltare pagina dopo una vita passata nella Lazio. L’ex difensore ha ricordato anche un episodio emblematico: «La sera in cui mi hanno venduto al Milan mi hanno portato allo stadio per un’amichevole e poi in diretta a “Controcampo” con Galliani. Ero triste, e Galliani se n’è accorto. Quando è partita la pubblicità mi ha detto: “Al Milan vogliamo solo gente felice”».
Da quel momento, Nesta ha iniziato a vivere l’ambiente rossonero con maggiore apertura, pur continuando a sentirsi lontano da casa. Col passare dei mesi, però, tutto è cambiato.
Dalla diffidenza iniziale alla conquista di tutto: «Ringrazio Dio di essere andato al Milan»
Il difensore ha spiegato come quella che inizialmente sembrava una forzatura sia diventata una delle benedizioni della sua carriera. «Ringrazio Dio che sono andato al Milan perché dopo i 6 mesi che ho fatto schifo, poi mi è entrata un po’ dentro, e mi ha portato a un livello superiore». Con la maglia rossonera, Nesta ha vinto la Champions League al primo anno, oltre a due scudetti e numerosi trofei che lo hanno consacrato tra i difensori più forti della storia.
Dalla nostalgia per Roma alla gloria europea, la storia di Nesta al Milan resta una delle più umane e vere del calcio moderno: un viaggio da rifiuto a rinascita, culminato nei trionfi che hanno scritto la leggenda di un campione senza tempo.

