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Oggi il Milan non è contento
Juventus-Milan senza gol: intensità, occasioni e rimpianti ieri sera allo Stadium.
All’Allianz Stadium è andato in scena un duello senza vincitori. Juventus e Milan hanno dato vita a una partita ricca di contrasti e tensioni, con episodi che hanno mantenuto alto l’interesse fino al triplice fischio. Lo 0-0 finale lascia una sensazione contrastante: da una parte la solidità difensiva mostrata, dall’altra la consapevolezza di non aver concretizzato occasioni significative. Il rigore fallito da Pulisic e le due chance sciupate da Leao hanno segnato il match, condizionando il risultato e il giudizio complessivo sulla prestazione rossonera.
Le parole di Gabbia tra realismo e rammarico
A fine partita Matteo Gabbia ha parlato ai microfoni di DAZN, offrendo una lettura lucida della gara. Il difensore ha ammesso che la squadra non può considerarsi soddisfatta: «Dei rimpianti in questo momento ce ne facciamo poco, dobbiamo prendere il positivo di questa partita, analizzare cosa migliorare con il mister. Avevamo contro una squadra valida, forte e fatta di ottimi giocatori. Dobbiamo essere razionali, capire che questa partita faceva parte del percorso, non siamo contenti al 100% perché volevamo vincere, ma abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo». Un pareggio che non lascia sorrisi, ma che conferma la crescita difensiva del gruppo, con Maignan protagonista su un colpo di testa di Gatti e la coppia Tomori-Gabbia compatta nelle letture.
Pulisic, il rigore e la difesa del compagno
Uno dei momenti chiave è stato senza dubbio il penalty sbagliato da Pulisic, occasione che avrebbe potuto cambiare la partita. Gabbia ha voluto proteggere il compagno, sottolineando la sua importanza per la squadra: «Il rigorista oggi era lui e l’ha calciato, è un ottimo rigorista, tante volte li ha fatti, capita a tutti di sbagliare. È un giocatore fenomenale che ci dà sempre tutto, determina con gol e assist, può succedere anche a lui di sbagliare un tiro». Il Milan lascia Torino scontento, con la sensazione di aver perso due punti, ma con la certezza di avere un gruppo solido, capace di reagire agli imprevisti e pronto a ripartire già dal prossimo impegno.

