Milan news, l’AIC risponde a De Siervo e difende Rabiot

Il dibattito su Milan-Como a Perth ha acceso nuove tensioni tra giocatori e Lega. Dopo le parole di Adrien Rabiot, che aveva definito «folle» l’iniziativa, l’Aic è intervenuta per chiarire la posizione dei calciatori. «I calciatori sono liberi di esprimersi», ha sottolineato Umberto Calcagno, presidente del sindacato, aggiungendo che «le riflessioni degli atleti non andrebbero messe polemicamente in relazione con i loro guadagni, ma ascoltate e accolte con spirito costruttivo».

Calcagno ha ricordato come «tutta la categoria ha sempre dimostrato un forte senso di responsabilità», comprendendo la necessità di nuove fonti di ricavo ma evidenziando che la salute dei calciatori e la qualità dello spettacolo restano prioritarie.

Calendari troppo serrati, trasferte lunghe e periodi di recupero insufficienti incidono sul rendimento e sul benessere dei giocatori. L’Aic invita quindi a un dialogo costruttivo tra club, Lega e calciatori per trovare soluzioni condivise, a tutela degli interessi di tutti e della sostenibilità del calcio moderno.