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News Milan, cosa ne sarà delle parti di San Siro non demolite: due ipotesi

Vista della copertura di San Siro, stadio Meazza, con gli iconici tralicci rossi

Il futuro di San Siro entra in una fase concreta dopo il passaggio di proprietà deciso da Milan e Inter. I due club hanno definito un piano preciso per l’impianto attuale, oggi al centro della discussione sulla nuova casa delle milanesi.

Secondo La Gazzetta dello Sport, il Meazza subirà una trasformazione radicale: solo una parte della zona Sud-Est verrà mantenuta, all’incrocio tra tribuna arancio e curva Sud. Circa il 30% delle rampe resterà intatto, mentre tutto il resto sarà abbattuto. Le società stanno valutando diverse ipotesi sulla destinazione dell’area conservata, tra cui un museo o uffici, senza decisioni definitive.

La tempistica è già tracciata. La demolizione inizierà a metà 2031, con lavori previsti per circa un anno. La nuova funzione della porzione superstite sarà completata entro novembre 2035, data in cui l’intera zona avrà un assetto completamente rinnovato.


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