Allegri chiama, Rabiot rifiuta: Milan costretto a cambiare rotta

Il Milan ha fretta di costruire. Con il ritorno di Massimiliano Allegri in panchina e Igli Tare al comando delle operazioni di mercato, il club rossonero accelera senza sosta. L’obiettivo è chiaro: consegnare all’allenatore una rosa solida, esperta, pronta a competere su più fronti. I primi nomi seguiti sono di alto livello, da Luka Modric, che ha chiesto di posticipare le visite mediche ma sarà a breve rossonero, a profili come Kiwior, Zinchenko e Vlahovic, quest’ultimo sogno per l’attacco. per i quali il lavoro resta ancora lungo. Ma in queste ore una trattativa in particolare sta rallentando.

Il Milan ha messo Adrien Rabiot sulla lista dei potenziali rinforzi per il centrocampo. Allegri ha parlato direttamente con il giocatore, suo fedelissimo ai tempi della Juventus, cercando di convincerlo a raggiungerlo a Milano. I dialoghi con l’Olympique Marsiglia sono partiti in parallelo. Il club francese – ha spiegato Sky Sport – ha risposto con fermezza, facendo sapere di non voler rinunciare al proprio leader tecnico. De Zerbi lo considera centrale nel progetto. Ma il vero nodo non è arrivato da Marsiglia: è stato Rabiot a chiudere ogni spiraglio. Sempre secondo Sky, il centrocampista ha comunicato la sua decisione: non lascerà la squadra. 

Un colpo frenato, non un passo indietro. Il Milan continua a trattare su più tavoli, deciso a regalare ad Allegri almeno un innesto per reparto. L’identikit resta lo stesso: giocatori pronti, con esperienza internazionale e carattere. Il rifiuto di Rabiot non cambia la direzione, ma costringe la dirigenza a valutare alternative.