Fiorentina-Pioli, prove di intesa: occhi su un fedelissimo del Milan

La Serie A si prepara a riabbracciare una vecchia conoscenza. Dopo l’addio al Milan e l’esperienza lontano dai riflettori europei, Stefano Pioli è pronto a tornare. La Fiorentina lo ha scelto per voltare pagina dopo la chiusura del capitolo Palladino. Il club gigliato cerca un tecnico che conosca bene l’ambiente e sappia dare subito una direzione chiara. Pioli, che a Firenze ha già allenato dal 2017 al 2019, è vicino alla firma: mancano solo alcuni dettagli legati al contratto con l’Al Nassr.

Il ritorno in Toscana dell’allenatore emiliano potrebbe influenzare anche il mercato. Secondo La Gazzetta dello Sport, uno dei primi nomi finiti sul taccuino viola è quello di Ismael Bennacer. Pioli lo ha avuto a lungo al Milan e ne conosce caratteristiche, limiti e potenziale. Il centrocampista algerino, attualmente in prestito al Marsiglia, non verrà riscattato: il club francese non intende versare i 12 milioni fissati. Il Milan, dal canto suo, è pronto ad ascoltare offerte. Il problema resta l’ingaggio da 4 milioni netti a stagione, ritenuto troppo alto dalla Fiorentina, che vorrebbe impostare un’operazione sostenibile. Accanto a Bennacer, nella lista viola c’è anche Kristjan Asllani, ma il legame tra Pioli e l’algerino spinge per un tentativo concreto.

A prescindere dal nome finale, l’idea è chiara: Pioli vuole un regista affidabile, in grado di dettare i tempi e dare pulizia al primo possesso. L’algerino corrisponde a quel profilo, oltre a offrire una conoscenza profonda del calcio italiano. Firenze è pronta ad accoglierlo, ma servirà uno sforzo su più fronti. Intanto, il Milan attende: cedere Bennacer sarebbe utile per liberare spazio salariale e fare cassa. Per poi reinvestire.