Jashari-Milan, a che punto è la trattativa con il Club Bruges

Con la nuova stagione alle porte, il Milan accelera sul mercato per consegnare a Massimiliano Allegri una rosa più completa e competitiva. Dopo una prima fase dedicata alle cessioni, con gli addii di Reijnders, Theo Hernandez e probabilmente Thiaw e Morata, ora si apre la fase del rilancio. La dirigenza ha in mano un budget importante, frutto di operazioni in uscita già ben definite, da reinvestire in profili mirati.

Uno dei nomi in cima alla lista è quello di Ardon Jashari. Il centrocampista del Club Bruges è stato individuato come rinforzo prioritario per la linea mediana, accanto a Modric e Ricci. I rossoneri hanno presentato un’offerta da 27 milioni più bonus, arrivando a una valutazione complessiva di 32. Il Bruges, però, ha alzato la richiesta: 40 milioni tra parte fissa e variabile. Jashari è considerato uno dei migliori prospetti europei nel suo ruolo e il club belga non ha intenzione di cedere a cifre inferiori. Secondo Matteo Moretto, oggi è previsto un nuovo contatto tra le parti per cercare un punto di incontro.

Il Milan non molla. Il giocatore convince per visione, personalità e margine di crescita. In casa rossonera ritengono che sia il profilo giusto per affiancare l’esperienza di Modric e dare solidità al centrocampo. Il summit di oggi sarà un passaggio chiave: Furlani e Tare vogliono capire se c’è spazio per un’intesa o se sarà necessario virare su altri obiettivi. Il Club Bruges fa muro, ma il Milan ha le idee chiare. Servono pazienza, lucidità e la volontà di investire su un talento destinato a diventare protagonista. Le prossime ore diranno se la trattativa potrà sbloccarsi.