Milan-Bologna, Allegri: «Gimenez generoso, Modric straordinario. Maignan? Problema al polpaccio»

Allegri: «Nei momenti difficili la squadra è rimasta compatta, era importante non disunirsi».

Il pubblico di San Siro ha vissuto una serata intensa, fatta di fiato sospeso e colpi di scena. Il Milan ha ritrovato la vittoria casalinga contro un Bologna organizzato e combattivo, ma lo ha fatto solo dopo novanta minuti carichi di emozioni e rischi. La squadra rossonera ha prodotto tanto, colpendo legni in serie e costringendo Skorupski a una prova da protagonista.

Modric decisivo, Allegri espulso dopo il caos sul rigore di Nkunku

La partita si è accesa soprattutto nella ripresa. Dopo i pali di Estupinan e Gimenez, il Milan ha trovato la chiave con Luka Modric, autore del gol che ha consegnato la vittoria. Lo stadio è esploso, consapevole del peso di un successo che permette ai rossoneri di restare agganciati alla vetta della Serie A. Il finale, però, è stato infuocato: un presunto rigore per Nkunku ha acceso le proteste, ma l’arbitro, richiamato al monitor, ha deciso di annullare la decisione iniziale. Massimiliano Allegri è esploso di rabbia, venendo espulso tra le proteste rossonere.

Al termine della gara l’allenatore ha parlato a DAZN, soffermandosi sul protagonista della serata: «Luka è un giocatore straordinario, è un piacere vederlo giocare, è un ragazzo veramente umile. È meraviglioso, sa dove finisce la palla un minuto prima». Poi un pensiero alla prestazione del gruppo: «Nei momenti difficili la squadra è rimasta compatta: in quei momenti è importante non disunirsi e lasciarli passare».

Le parole di Allegri su Gimenez, il lavoro del gruppo e le condizioni di Maignan

Non sono mancati i riferimenti ai singoli. Su Santi Gimenez, autore di una prova generosa, Allegri ha sottolineato: «Ha corso molto, ha pressato. Ha avuto 2-3 occasioni importanti, ma ci è arrivato poco lucido dopo tutto il lavoro fatto per la squadra. È stato molto bravo anche tecnicamente, sono molto contento». Poi uno sguardo all’obiettivo stagionale: «Abbiamo l’obiettivo insieme alla società di tornare a giocare la Champions. Dobbiamo migliorare, non esaltarci, ma i ragazzi stanno facendo molto bene».

Il tecnico ha parlato anche della situazione legata a Mike Maignan, fermato da un problema muscolare: «Ad Udine credo non ci sarà, il polpaccio è molto pericoloso. Terracciano ha fatto un buon esordio a San Siro, sono molto contento».