Il messaggio di Yacine Adli al Milan

Yacine Adli è tornato a casa. Dopo un anno trascorso alla Fiorentina, il centrocampista francese ha fatto rientro a Milanello con una sola idea in testa: dimostrare di poter far parte del nuovo corso guidato da Massimiliano Allegri. Il messaggio al club è chiaro: vuole dimostrare di essere utile alla causa. Dopo aver vissuto una prima parte di stagione positiva a Firenze, Yacine non ha trovato continuità nel girone di ritorno, finendo così fuori dalle rotazioni di Palladino. Un calo che ha portato i viola a rinunciare al diritto di riscatto, fissato a 10 milioni di euro.

Il Milan, per ora, non ha ricevuto offerte formali per lui. Qualche sondaggio sì, soprattutto dal Qatar, ma nulla che abbia spinto il club a una valutazione concreta. Dal canto suo, Adli ha un’altra priorità. Vorrebbe restare, giocarsi le sue carte nel ritiro estivo e convincere Allegri a puntare su di lui. Il francese non ha mai nascosto il legame con i colori rossoneri e si sente pronto per ripartire.

Il tecnico lo valuterà durante le prime settimane di lavoro, senza pregiudizi. Il centrocampo, pur ricco di alternative, resta aperto a nuovi equilibri, soprattutto se l’ex tecnico della Juve deciderà di puntare su un modulo che preveda un regista tecnico. In quel caso, Adli potrebbe diventare una risorsa interna preziosa. Il tempo, stavolta, gioca a suo favore: con il raduno anticipato, il nuovo Milan potrà testare in modo più profondo le risorse già presenti nell’organico.