Calciomercato Milan: fuori dalla lista UEFA, l’ex Juve a gennaio può sbarcare a Milanello

Il Milan è in crescita, ma davanti è ancora incompleto: sul mercato prende quota un nome per l’attacco.

Il Milan attraversa un momento positivo, confermato dalle vittorie contro Lecce, Bologna e Udinese. Dopo la prova del Via del Mare sono arrivati due successi di peso, il primo per 1-0 a San Siro firmato Pulisic, poi il convincente 3-0 in trasferta con doppietta dello statunitense e gol di Fofana. Punti pesanti che hanno ridato slancio in classifica e fiducia al gruppo allenato da Allegri. Nonostante il rendimento crescente, la questione offensiva resta però al centro dei pensieri rossoneri: Rafa Leao è alle prese con un problema muscolare, mentre Santi Gimenez non ha ancora trovato la via del gol. La Società potrebbe tornare attiva sul mercato a gennaio per provare a rinforzare il reparto avanzato con un nuovo profilo di esperienza.

Chiesa fuori dalla lista Champions: si aprono spiragli per il Milan

Il candidato più caldo è quello di Federico Chiesa, nome già circolato in estate, attualmente al Liverpool. L’esclusione del giocatore dalla lista Champions del club inglese ha riacceso l’interesse del Milan. Almeno, secondo indiscrezioni, il direttore sportivo Igli Tare sta preparando una proposta da circa 5 milioni di euro per aprire il dialogo con i Reds. Allegri conosce bene Chiesa, avendolo già allenato alla Juventus, e nutre grande stima per lui. Per il calciatore, nato a Genova nel 1997, si tratterebbe di un ritorno in Italia dopo una parentesi (ancora aperta) vissuta tra alti e bassi in Premier League. L’ex Fiorentina vedrebbe con favore l’opportunità di indossare la maglia rossonera.

Ingaggio elevato: la strategia rossonera per sbloccare la trattativa

Se sul prezzo del cartellino la strada sembra percorribile, resta complessa la questione stipendio. Chiesa percepisce 7,5 milioni di euro netti a stagione, con un contratto che lo lega al Liverpool fino al 2028. Una cifra difficile da sostenere per le casse rossonere. L’idea del Milan è quella di proporre un accordo di lunga durata, così da diluire l’ingaggio su più anni. Una formula che permetterebbe di rendere sostenibile l’operazione senza gravare in maniera eccessiva sul bilancio. Molto dipenderà anche dalla volontà del calciatore, che però ha già manifestato interesse per un ritorno in Serie A. Per il Diavolo, l’arrivo di Chiesa significherebbe aggiungere velocità, tecnica e incisività a un reparto offensivo che, pur vincente, resta ancora completo.