Allegri ha una preferenza, Pellegatti ne suggerisce un’altra: il Milan riflette sui terzini

Il nuovo Milan di Massimiliano Allegri prende forma con attenzione ai dettagli. Dopo aver puntato su centrocampisti di spessore e personalità (Modric e Ricci), ora la dirigenza rossonera si concentra sugli esterni difensivi. Le uscite di elementi chiave come Theo Hernandez e l’incertezza sulla fascia destra obbligano a intervenire in modo deciso. L’idea è rinforzare entrambe le corsie con profili pronti a garantire corsa, solidità e affidabilità.

Carlo Pellegatti, voce storica vicina all’ambiente rossonero, ha fatto il punto in uno dei suoi ultimi video su YouTube. Il giornalista ha indicato alcune delle piste più calde seguite dal Milan: «Per la fascia destra, oltre che al solito Guéla Doué, attenzione anche a Martim Fernandes, giocatore del Porto di buon rendimento». Il primo, classe 2002 dello Strasburgo, è un nome già noto e molto gradito ad Allegri, mentre il secondo è un classe 2006 in forte ascesa. Pellegatti ha poi sottolineato come le strategie rossonere stiano virando verso il mercato estero: «Il Milan 20 milioni per Honest Ahanor non li spende, quindi credo che la situazione richieda investimenti fuori dall’Italia».

La linea è chiara: evitare spese folli per giocatori ancora acerbi, concentrandosi invece su giovani già inseriti in contesti professionali più strutturati. Fernandes è un profilo in crescita in casa Porto, affidabile nel breve e con margini per il futuro. Doué, già nel giro delle selezioni giovanili francesi, convince per tenuta fisica e duttilità. L’obiettivo è chiudere almeno un’operazione nelle prossime settimane per arrivare, a metà luglio, con la rosa già ben definita. Allegri vuole partire con una base solida, anche sulle fasce. Tare e Furlani sono al lavoro per accontentarlo.