Calciomercato
Calciomercato Milan, a gennaio un colpo intelligente per l’attacco: il nome in pole

Allegri spinge per un nuovo rinforzo in attacco, il Milan studia un innesto mirato per gennaio.
Massimiliano Allegri non ha mai nascosto la sua predilezione per un centravanti vero, d’area di rigore, capace di incidere nei momenti decisivi. Il Milan sta lavorando con attenzione sul mercato, pronto a rinforzare il reparto. Nella sessione estiva i tentativi non sono mancati: il club ha provato a strappare Dusan Vlahovic alla Juventus, senza successo. Nelle ultime giornate di agosto era poi circolata l’ipotesi di uno scambio tra Santiago Gimenez e Artem Dovbyk, ma anche in quel caso la trattativa si è arenata. La dirigenza ha preso atto della necessità: a gennaio il terzo innesto dovrà riguardare l’attacco, con l’obiettivo di garantire ad Allegri un profilo che risponda esattamente alle sue richieste.
Federico Chiesa, occasione a basso costo: il Milan prepara l’assalto da 5 milioni
Le ultime indiscrezioni hanno acceso i riflettori su Federico Chiesa, oggi al Liverpool. I rossoneri sarebbero pronti a presentare un’offerta da 5 milioni di euro per riportare in Italia l’ex attaccante della Juventus. Sbarcato ad Anfield appena un anno fa per 14 milioni, Chiesa non ha mai trovato spazio sotto la guida di Arne Slot. La sua esclusione dalla lista UEFA per la Champions League conferma il suo momento complicato. Un ritorno in Serie A potrebbe rappresentare una svolta, soprattutto alla luce del rapporto costruito in passato con Allegri.
Versatilità, qualità e rapporto con Allegri: perché Chiesa piace così tanto
Classe 1997, Chiesa offre caratteristiche uniche: può agire da seconda punta in un sistema a due attaccanti oppure da esterno offensivo in moduli più fluidi. Allegri lo conosce bene e ha sempre apprezzato la sua capacità di abbinare corsa, tecnica e incisività. L’affare intriga la società per il prezzo contenuto. Il Milan a gennaio vuole fare un colpo intelligente, ed è difficile immaginare un profilo più adatto. Un Chiesa motivato e inserito in un progetto chiaro potrebbe dare al Diavolo quella spinta decisiva per restare competitivo in Italia e tornare protagonista in Europa.

