Rabiot ha parlato di Allegri, del Napoli e della lotta Scudetto: tutte le sue dichiarazioni

L’atmosfera attorno al Milan continua a respirare energia positiva dopo un avvio di stagione incoraggiante. La presenza di nuovi innesti ha portato entusiasmo tra i tifosi e curiosità sul lavoro di Massimiliano Allegri, tornato in rossonero con l’obiettivo di costruire una squadra solida e vincente. Tra i protagonisti più attesi c’è Adrien Rabiot, arrivato in estate e subito capace di imporsi come uno dei leader del centrocampo. Durante un evento organizzato al flagship store rossonero in via Dante a Milano, il francese ha rilasciato dichiarazioni significative che confermano le sue ambizioni.

Le parole di Rabiot sullo Scudetto e sul nuovo gruppo costruito da Allegri

Rabiot non si nasconde e affronta subito i temi più caldi. Sul duello contro il Napoli ha spiegato: «Scudetto no, è solo l’inizio, il campionato è lungo. È una partita per dimostrare e far vedere a che punto siamo come squadra». Un concetto chiaro, che riflette il desiderio di concentrarsi sulla crescita collettiva piuttosto che sugli obiettivi a lungo termine.

Sul lavoro svolto da Allegri, il centrocampista ha aggiunto: «È un allenatore forte e ci sono giocatori di qualità, siamo anche solidi. Dobbiamo continuare a lavorare, ma sto vedendo un Milan di qualità con tanti giovani che hanno voglia di lavorare e giocatori esperti che li possono accompagnare». Parole che sottolineano la combinazione tra talento emergente ed esperienza, elemento che secondo Rabiot può fare la differenza.

Un aspetto non secondario riguarda la tenuta difensiva: il Milan, dall’arrivo del francese, non ha ancora subito gol. Su questo Rabiot è stato chiaro: «Non possiamo dire che è merito mio… Io conosco bene il mister e lo staff, conosco la loro mentalità, penso che i giocatori la stiano imparando e in campo si vede».

Ambizioni personali, rapporto con i tifosi e sfida con la Juventus

Il francese non ha nascosto la propria felicità per l’impatto avuto fin dai primi giorni: «Spero sia una grande stagione, sono felice perché tutti mi hanno accolto bene, dai compagni allo staff e i tifosi. Ho giocato subito, sto facendo bene, quindi tutto positivo».

Guardando oltre, Rabiot non teme le sfide contro le sue ex squadre. In particolare, parlando della Juventus, ha dichiarato: «Ho fatto 5 anni alla Juventus, ho bei ricordi. Non sarà una partita come le altre, ma oramai sono un giocatore del Milan e cercherò di fare il massimo per vincere».

Il messaggio è chiaro: Rabiot vuole diventare un punto fermo del Milan di Allegri, contribuendo a costruire un gruppo forte e competitivo. Le sue parole trasmettono ambizione e confermano la volontà di dare continuità ai primi segnali positivi di questa nuova avventura in rossonero.