Calciomercato Milan, nuovo nome per l’attacco: i numeri da top che hanno convinto Tare

Un nuovo nome per l’attacco del Milan. Il futuro di Santi Gimenez è ancora in bilico e Tare si guarda attorno.

L’estate del Milan ha lasciato più di un interrogativo sul reparto offensivo. Dopo settimane di trattative serrate, i rossoneri hanno completato l’organico con innesti di qualità ma senza individuare un vero numero nove. La conseguenza è che Massimiliano Allegri si è trovato a gestire un reparto privo di un centravanti naturale, alternando soluzioni diverse tra campionato e Coppa Italia. Una situazione che potrebbe non reggere a lungo e che già a gennaio spinge la società a riflettere su un investimento mirato per consegnare al tecnico un nuovo riferimento offensivo.

Gimenez tra critiche, chance da titolare e un futuro ancora tutto da scrivere

Il Milan a gennaio scorso aveva puntato forte su Santiago Gimenez, ritenuto l’attaccante destinato a guidare il progetto per più stagioni. La realtà, però, ha preso una piega differente. Dopo pochi mesi, Igli Tare avrebbe addirittura valutato la possibilità di cederlo, arrivando a proporre uno scambio con Artem Dovbyk. Alla fine il mercato estivo si è chiuso con l’arrivo di Nkunku, senza però colmare la lacuna di una punta pura.

Il messicano, dal canto suo, ha mostrato volontà di restare a Milano e di giocarsi le proprie chance. È partito titolare in diverse occasioni, tra Serie A e Coppa Italia, ma non sono mancate critiche legate alle difficoltà sotto porta. Alcuni gol sbagliati hanno fatto rumore e messo in discussione la sua titolarità. Proprio quando ha iniziato a trovare il gol, il rientro di Rafael Leao e la crescita esponenziale di Nkunku rischiano di ridurre ulteriormente lo spazio a disposizione.

Pavlidis, la pista che intriga la dirigenza rossonera per gennaio

Se Gimenez dovesse salutare – scrive Rompipallone.it – il Milan avrebbe già un profilo sul tavolo. Vangelis Pavlidis è il nome che attira le attenzioni di Tare. L’attaccante greco ha iniziato con numeri impressionanti la stagione al Benfica: 5 gol e 2 assist nelle prime 7 giornate di campionato. Una media che conferma il suo fiuto sotto porta e che lo rende un’alternativa concreta.

Il suo profilo convince per due motivi. Da un lato non avrebbe un costo proibitivo, dall’altro porterebbe caratteristiche oggi assenti nel reparto offensivo rossonero. Con fisicità, gioco aereo e capacità di lavorare spalle alla porta, Pavlidis può offrire un ventaglio di soluzioni diverse rispetto alle punte attuali. Il Milan valuta seriamente un innesto nel reparto, con gennaio che può diventare il mese delle decisioni definitive.