Adani spiega cosa sta facendo la differenza al Milan: è merito di Allegri

Il campionato è iniziato con una squadra rossonera solida, capace di affrontare con maturità le prime sfide. Il lavoro svolto negli ultimi mesi ha dato segnali positivi, non solo nei risultati ma anche nella qualità delle prestazioni. La sensazione è che l’equilibrio trovato sia frutto di una serie di scelte precise e di un’idea di calcio che si sta consolidando. L’organizzazione difensiva ha retto nei momenti più delicati, mentre la manovra offensiva ha offerto soluzioni variegate e incisive. A completare il quadro, un gruppo di giocatori in fiducia, pronti a interpretare con energia il progetto tecnico.

Allegri e la scelta che ha trasformato il rendimento offensivo dei rossoneri

A spiegare uno degli aspetti decisivi è stato Daniele Adani ai microfoni della Rai. L’ex difensore ha sottolineato come la svolta sia arrivata dalla posizione di Christian Pulisic, utilizzato da Massimiliano Allegri in una veste nuova: «La vera intuizione di Allegri secondo me è stata mettere Pulisic da numero 10. È lì la differenza, Pulisic gioca da 10». Adani ha poi aggiunto: «In Italia finora e prima al Chelsea e al Borussia Dortmund, lo abbiamo visto sempre giocare da 7 o da 11, quindi da esterno d’attacco a destra o a sinistra. Da 10 fa un po’ quello che vuole. Pulisic determina e conclude la manovra milanista». Una chiave che ha permesso al Milan di esaltare la creatività del fantasista statunitense, oggi fulcro della manovra offensiva.

Pulisic numero 10: la mossa che può indirizzare l’intera stagione rossonera

La scelta di Allegri di spostare Pulisic al centro del gioco sta avendo ripercussioni immediate e significative. L’americano ha dimostrato di avere qualità tecniche e personalità per assumere un ruolo più centrale, non solo in termini tattici ma anche simbolici. In questa nuova posizione, riesce a legare i reparti, creare superiorità numerica e finalizzare con efficacia. Per il Milan, ciò significa poter contare su un’arma in più nelle partite più complesse, oltre a dare una dimensione internazionale al proprio attacco. Se la continuità verrà mantenuta, questa decisione potrà essere il punto di svolta della stagione, con un impatto che andrà ben oltre l’avvio brillante già registrato.