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Verso Juventus-Milan: Allegri ne ha fuori due, forse tre. Chi gioca a Torino

Juventus-Milan vale la vetta della Serie A: assenze pesanti e dubbi di formazione per entrambe le squadre.
Il calendario non concede respiro al Milan. Dopo la vittoria con il Napoli, i rossoneri si preparano a un nuovo test di altissimo livello: domenica sera, alle 20.45, allo Stadium di Torino andrà in scena la sfida con la Juventus. Una gara che mette di fronte due squadre in piena corsa per il vertice della classifica, separate da un solo punto. I rossoneri condividono il primato con Napoli e Roma, i bianconeri inseguono immediatamente dietro. Massimiliano Allegri ritrova il suo passato, ma soprattutto affronta un crocevia fondamentale per le ambizioni stagionali.
Assenze pesanti per il Milan
Il tecnico dovrà fare i conti con problemi di organico. Ardon Jashari è ancora indisponibile e rientrerà soltanto dopo la sosta di novembre, mentre Pervis Estupinan non potrà essere della partita dopo l’espulsione rimediata contro il Napoli. A preoccupare maggiormente è però la situazione di Fikayo Tomori: il difensore inglese ha accusato un risentimento muscolare nel secondo tempo della sfida contro i campioni d’Italia ed è stato costretto al cambio. Lo staff medico valuterà le sue condizioni nelle prossime ore, ma la sua presenza per il match di Torino resta in forte dubbio. Un’eventuale assenza di Tomori complicherebbe i piani difensivi di Allegri, già costretto a ridisegnare la retroguardia.
Dubbi in casa Juve
Anche la Juventus non arriva al meglio. Arkadiusz Milik e Fabio Miretti sono out, entrambi ancora ai box per infortuni che non permettono recuperi lampo. Resta invece da valutare la situazione di Gleison Bremer e Kephren Thuram. Il centrale brasiliano ha accusato dolore al ginocchio e il centrocampista francese è alle prese con un fastidio al polpaccio. La loro esclusione dalla lista dei convocati per la sfida di Champions League con il Villarreal lascia dubbi sulla disponibilità per domenica. Due assenze contemporanee nel cuore della squadra bianconera rischierebbero di incidere in modo significativo sull’equilibrio tattico.

