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Calciomercato Milan, idea per l’attacco: via Gimenez e colpo da 25 milioni

Il Milan osserva con attenzione i numeri e le prestazioni della rosa, cercando di bilanciare efficienza e qualità. Con il passaggio al 3-5-2, la squadra ha trovato un equilibrio numerico, ma in alcune gare è stato necessario adattare il reparto offensivo inserendo anche giocatori non centrali come Loftus-Cheek. Per il club rossonero, ogni scelta in attacco richiede prudenza, evitando affrettamenti e valutando attentamente eventuali rinforzi durante il calciomercato invernale.
Mikautadze, l’idea concreta per rinforzare l’attacco rossonero
Il Milan guarda con interesse a Mikautadze, attaccante georgiano del Villarreal, secondo calciomercato24. Arrivato in estate in Spagna, nelle ultime partite ha messo a referto due gol e un assist, dimostrando grande qualità e duttilità. Il club spagnolo potrebbe rivelarsi disponibile a trattare solo in caso di eliminazione dalla Champions League, con un prezzo che si aggira intorno ai 25 milioni di euro per un trasferimento definitivo. Una cifra importante, ma sostenibile soprattutto se il Milan decidesse di monetizzare eventuali cessioni, come quella di Gimenez. L’interesse non riguarda solo le statistiche: Mikautadze si adatta al modulo rossonero e può dare profondità al reparto offensivo in più ruoli, aumentando la flessibilità tattica della squadra.
Tempistiche e strategia di mercato del Milan in vista di gennaio
Il Milan non intende accelerare decisioni affrettate. Il club preferisce attendere l’inizio del 2026, valutare la condizione fisica dei giocatori e monitorare l’evoluzione delle competizioni europee. L’idea di Mikautadze resta in primo piano, ma ogni eventuale mossa sarà ponderata in base alla disponibilità del Villarreal e alle necessità del club. La strategia rossonera mira a un rafforzamento mirato, evitando operazioni di impulso e concentrandosi su giovani di qualità pronti a integrarsi velocemente nel gruppo. Con questa linea, il Milan cerca di consolidare l’attacco senza perdere stabilità economica e competitiva, tenendo aperte tutte le possibilità fino alla finestra di mercato di gennaio.

