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Calciomercato Milan, ipotesi a sorpresa per Vlahovic: può succedere davvero

La Juventus si prepara a una fase decisiva della stagione, tra impegni di campionato e Champions League, ma i riflettori restano puntati anche su questioni extracampo. Il tema più discusso riguarda Dusan Vlahovic, attaccante arrivato a Torino con grandi aspettative e ora al centro delle valutazioni sul suo futuro. Il contratto del centravanti scade il 30 giugno 2026, ma il club non ha ancora dato segnali concreti in merito a un prolungamento. Una situazione che lascia aperte tutte le strade, compresa quella di un addio anticipato.
Chiellini non chiude alla permanenza: «Di impossibile non c’è niente»
A parlare della vicenda è stato Giorgio Chiellini, attuale Director of Football Strategy della Juventus, che ai microfoni di Prime ha spiegato: «Rinnovo? Di impossibile non c’è niente, ci siederemo e parleremo con lui». Una frase che non sancisce un accordo imminente, ma che conferma la volontà della società di mantenere aperti i contatti con l’entourage del giocatore.
In estate, Vlahovic aveva scelto di restare a Torino, nonostante l’interesse del Milan e la possibilità di una cessione gradita al club, che avrebbe alleggerito il monte ingaggi. La Juventus, infatti, aveva già avviato una strategia alternativa, testimoniata dall’acquisto di Jonathan David e, all’ultimo giorno di mercato, dall’arrivo di Lois Openda. Operazioni che fanno pensare a una pianificazione futura non necessariamente costruita intorno al serbo.
Le condizioni economiche e tecniche che pesano sulla decisione
Il nodo principale resta quello economico. Vlahovic guadagna circa 12 milioni di euro a stagione, una cifra difficile da sostenere per i nuovi standard imposti dalla dirigenza. Per il rinnovo sarebbe necessario un netto ridimensionamento, considerando che David percepisce la metà. Un ostacolo non da poco, che mette in dubbio la fattibilità di un accordo.
Dal punto di vista tecnico, il giocatore ha iniziato la stagione con continuità e prestazioni positive, tanto che Igor Tudor non avrebbe dubbi sulla sua centralità nel progetto. Lo stesso Chiellini ha sottolineato: «La nostra fiducia è merito suo: non ha mai fatto un allenamento al 90%». Una dimostrazione del valore del serbo, ma anche un richiamo alla necessità di valutare la sua costanza nel lungo periodo.
La Juventus dovrà quindi decidere se puntare su Vlahovic come centravanti del futuro o se completare un percorso già tracciato con i nuovi innesti. Per ora, la porta resta socchiusa, ma il tempo per prendere una direzione definitiva non è infinito.

