Calcio, Italia-Israele: non si respira una buona aria

Gennaro Gattuso lancia un messaggio forte in vista della sfida dell’Italia a Udine contro Israele. Il commissario tecnico azzurro ha parlato delle difficoltà che circondano l’ambiente e dell’importanza di restare concentrati sul campo nonostante la tensione.

L’ex Milan ha spiegato: «Dirò solo di lavorare bene e cercare di non farsi influenzare. Non si respira una bella aria, penso alla gara di Udine con Israele, ci sono tante pressioni, bisogna farsi trovare pronti».

Gattuso ha aggiunto: «È un dato di fatto che a Udine ci sarà poca gente. La capisco e comprendo la preoccupazione. Dico che mi fa male al cuore vedere quanto sta accadendo però noi questa partita dobbiamo giocarla altrimenti perdiamo 3-0 a tavolino. Non possiamo dire che l’ambiente è sereno, dentro lo stadio ci saranno 5000 persone e fuori 10.000».

Un appello alla responsabilità: la partita contro Israele è una prova cruciale non solo sul piano sportivo ma anche umano.