Milan, Zazzaroni elogia Allegri: la metafora del “cuoco livornese” è perfetta

Il successo del Milan sulla Fiorentina ha convinto anche Ivan Zazzaroni, che nel suo editoriale per Il Corriere dello Sport ha sottolineato la solidità e la mentalità della squadra di Massimiliano Allegri. Un Milan concreto, costruito su carattere e organizzazione, nonostante le assenze pesanti.

Allegri e l’arte di arrangiarsi

Il direttore ha descritto così il tecnico rossonero: “Allegri è il cuoco – livornese, naturalmente – che fa con quello che trova nel frigorifero”. Con diversi titolari fuori, il Milan ha comunque vinto grazie alle scelte tattiche dell’allenatore: “Se tutti in una volta gli vengono a mancare Rabiot, Pulisic, Nkunku, Estupinan, Loftus-Cheek e Jashari – scrive Zazzaroni -, lui serve a tavola Saelemaekers a sostegno di Leao, Athekame ai lati e alla fine porta a casa il risultato pur senza fare spettacolo”.

Un segnale importante

Zazzaroni ha aggiunto che “il primo posto di Allegri è un segnale tutt’altro che trascurabile”, ricordando come il Milan abbia già affrontato sfide impegnative con Juventus e Napoli. Per il giornalista, la vittoria contro la Fiorentina è la conferma di un gruppo unito e mentalmente forte.