Il futuro di Pioli? Tra Europa e Derby è una settimana cruciale
Il futuro di Stefano Pioli non è appeso a un filo, parte delle valutazioni del Milan a fine stagione però dipenderà dall'esito delle prossime due partite.
Stefano Pioli si trova ad affrontare una settimana decisiva per il suo futuro alla guida del Milan. Due appuntamenti di rilievo attendono il club rossonero: il ritorno dei quarti di finale di Europa League contro la Roma e il derby di campionato contro l'Inter, che potrebbe consegnare lo scudetto tra le mani dei nerazzurri.
Il peso dell'Europa League
Il primo impegno cruciale per Pioli e i suoi ragazzi è la partita di ritorno contro la Roma in programma giovedì sera allo stadio Olimpico. Dopo il match di andata vinto 1-0 dai giallorossi, il Milan si trova ora di fronte una piccola montagna da scalare per accedere alle semifinali del torneo. Sarà un banco di prova importante soprattutto per l'allenatore, nel match di San Siro nettamente surclassato sul piano tattico dal collega De Rossi.
Il derby di Milano
Pochi giorni dopo l'importante scontro europeo, il Milan sarà chiamato a un altro appuntamento ad alta tensione: il derby contro l'Inter. La partita di lunedì trasuda storia e rivalità, ma questa volta sarà tutto più enfatizzato: la squadra di Simone Inzaghi infatti è alla ricerca di una vittoria che potrebbe condurla dritta alla festa scudetto, mentre il Milan ha l'opportunità di frenare la corsa dei cugini e interrompere la loro striscia di imbattibilità nella stracittadina, arrivata lo scorso settembre a quota 5 vittorie consecutive. Un altro derby perso, soprattutto se dovesse risultare decisivo per l'assegnazione del titolo, potrebbe influenzare negativamente la valutazione di RedBird nei confronti di Stefano Pioli.
Il futuro di Pioli è in bilico
Le voci che giungono dall'ambiente rossonero suggeriscono che il futuro di Stefano Pioli sia in parte legato ai risultati delle prossime due partite. La proprietà del Milan, guidata da Gerry Cardinale, sembra essere pronta a valutare un cambio di guida tecnica nel caso in cui i risultati non fossero all'altezza delle aspettative. L'obiettivo è chiaramente quello di mantenere il Milan competitivo sia a livello nazionale sia internazionale, la fiducia nel tecnico è strettamente legata alla sua capacità di guidare la squadra verso nuovi obiettivi ambiziosi. La settimana darà risposte.
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