Se la decisione dovesse orientarsi verso un cambiamento, il Milan sembra comunque procedere senza una strategia precisa. I contatti avviati finora non hanno portato a un candidato forte e definito su cui puntare con decisione. Dopo aver puntato su Fabio Paratici, obiettivo che si è definitivamente allontanato, il club ha intensificato i colloqui con Igli Tare, ex dirigente della Lazio. Tuttavia, secondo indiscrezioni raccolte da ambienti vicini alla società, l’opzione più gradita al CEO Giorgio Furlani resta Tony D’Amico, attuale direttore sportivo dell’Atalanta. Il Milan spera di poter affondare il colpo una volta concluso il campionato, contando sulla possibilità di convincere D’Amico a guidare il nuovo progetto tecnico rossonero.

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