L'attacco del Milan è più strutturato, in quello della Roma c'è spazio invece per l'improvvisazione. Lo spiega bene questa mattina la Gazzetta dello Sport in edicola. Lukaku distribuisce palloni mentre Dybala esprime la sua classe in modo anarchico. La Roma è questa. Daniele De Rossi sta esplorando nuove strade rispetto al suo predecessore Mourinho, il tecnico sa che se i suoi non sono al meglio il copione da solo non basta.

Giroud, invece, è il Lukaku di Stefano Pioli, ma rispetto al collega in giallorosso il francese tende a giocare più “nascosto”. Non si concentra sui controlli di palla il bomber della Francia, sulle sponde o le ripartenze individuali. I suoi movimenti sono decisamente più tattici: come Benzema nel Real Madrid per Ronaldo, Olivier cerca di creare spazi per i compagni. Leao entra diagonalmente, Pulisic si accentra per tirare, e Loftus-Cheek, schierato da trequartista, diventa spesso per il Milan l'attaccante principale. Con questa disposizione molto offensiva - che a volte sembra un 4-2-4 - Stefano Pioli questa sera a San Siro metterà pressione sulla difesa della Roma. Dal canto suo, De Rossi potrebbe dover schierare Paredes per contrastare il pericoloso attacco rossonero.

Milan-Roma, il piano di De Rossi per frenare Leao

Mancini, nonostante le dichiarazioni, è in forma e affronterà Giroud in un contrasto tutto fisico, con il francese che potrebbe “cercare” Smalling per disorientare la linea difensiva giallorossa, permettendo a Loftus-Cheek di infilarsi. La missione più impegnativa sarà quella di Celik, specialmente se Rafa Leao manterrà il livello delle performance visto nelle ultime uscite: quando il portoghese prende velocità è difficile arginare i suoi dribbling. Mancini dovrà quindi fornire supporto sulla fascia destra.

Leao e Pioli

Pioli e l'arma Pulisic

Questo squilibrio potrebbe favorire Christian Pulisic sull'altro fronte: l'americano - spiega la Gazzetta - si sta trasformando in una combinazione di due illustri "equilibratori" del recente passato, Mandzukic alla Juventus e Callejon al Napoli, entrambi fondamentali per Allegri e Sarri. Pulisic, però, non è un'ex ala o un ex centravanti: ha l'abilità di un trequartista l'ex Chelsea e può muoversi centralmente dietro a Giroud, se necessario. Magari, come successo nell'ultima sfida di campionato del Milan contro il Lecce, anche affiancato dall'ex Villarreal Samu Chukwueze. 

Ecco il probabile undici del Milan in campo questa sera a San Siro contro la Roma: Maignan; Calabria, Thiaw, Gabbia, Theo Hernandez; Bennacer, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud.

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