Luca Guerrini, 27 anni, conosciuto nel mondo ultras del Milan, era al volante. Reduce da una pausa pranzo, stava rientrando al lavoro in un barber shop della zona, attività condivisa con nomi noti dell’ambiente milanista. All’improvviso una moto con due uomini incappucciati lo ha affiancato. Il passeggero è sceso, ha impugnato un’arma e ha aperto il fuoco. Tre colpi, uno dei quali non è partito. Guerrini, illeso, ha abbandonato l’auto per poi tornarvi e fuggire via. Nel veicolo, uno zaino pieno di striscioni della curva. Nessuna spiegazione plausibile da parte sua.

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