Un fendente netto, ma anche il riconoscimento della grandezza: «È un fenomeno, un predestinato. È bello vederlo parare così, perché è italiano. Fa parte dei grandi successi mondiali di questo Paese». Boban alterna nostalgia, “rabbia” e ammirazione. Lo fa da ex compagno di squadra ideale, più che da semplice commentatore. Le sue parole lasciano una traccia: Donnarumma continua a dividere, anche nel giorno della gloria. Intanto il PSG si gode il suo numero uno, decisivo come mai prima nella finalissima più prestigiosa.

Donnarumma in estate può tornare in Serie A. Ecco dove
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