La contestazione fuori Casa Milan: oltre 5.000 milanisti contro...tutti!

I nomi non sono stati risparmiati. Gli striscioni hanno parlato chiaro. Il primo: “Singer, Cardinale, Furlani, Scaroni, Ibra, Moncada: andate tutti via, liberate il Milan da questa agonia”. Il secondo: “Che sia prima squadra o Milan futuro, con voi al comando é fallimento sicuro”. L’accusa più forte non è sulla singola stagione, ma su una deriva più ampia, descritta dalla Curva Sud con parole dure: “Siete riusciti a spingere il Milan in una palude di mediocrità e provincialismo”. Il coro iniziale per Paolo Maldini ha marcato un confine netto tra passato e presente, tra chi ha fatto la storia recente del Milan e chi, secondo i tifosi, la sta cancellando. La richiesta non è più quella di spiegazioni, ma di un cambio radicale: “Vogliamo le dimissioni. Non servono più spiegazioni”.