Rafa Leao non dimentica da dove è partito. Arrivato al Milan nel 2019 a vent’anni, con il volto fresco di chi si affacciava al grande calcio, oggi parla con la consapevolezza di chi ha attraversato vittorie, critiche e trasformazioni. «Mi sentivo un ragazzino. Ora, invece, sono diventato un uomo», racconta intervistato da Icon Magazine. Non lo dice con arroganza, ma con gratitudine. «Il club, con tutto il suo staff, dai compagni di squadra ai dirigenti, mi ha fatto crescere. Devo ringraziare tutti quelli che sono stati al mio fianco in questi anni al Milan». Parole sincere, che lasciano intravedere il legame costruito con un ambiente che ha creduto in lui anche nei momenti più difficili.

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